Il lago dei cigni. Al Politeama torna il balletto
Un grande lassico del balletto il 3 gennaio al Politeama. Il Russian Classical Ballet presenta Il lago dei cigni Tchaikovsky. Il Russian Classical Ballet, fondato nel 2005 a Mosca, con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova si propone di conservare integralmente la tradizione del balletto classico. Ballerini e solisti formatisi nell’eccellenza delle più prestigiose scuole coreografiche (Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Perm) e provenienti dalle principali compagnie russe, animano questo ensemble, nel quale preparazione accademica ed esperienze internazionali si sposano con l’irriverenza di talenti emergenti nel panorama della danza classica moscovita. Il lago dei cigni, considerato l’icona dei balletti classici ottocenteschi, è una storia d’amore, tradimento e trionfo del bene sul male. Pieno di romanticismo e bellezza, da più di un secolo questo delizia il pubblico. La coreografia richiede nella sua esecuzione grande tecnica e abilità dei ballerini. La rappresentazione dei personaggi, in particolare nel confronto tra la purezza del Cigno Bianco e l’oscurità del Cigno Nero, richiede virtuosismo e talento drammatico da parte dei ballerini solisti, culminante nei due Grand Pas de Deux, nella seconda e nella terza scena. Un altro momento di forte impatto è l’incantevole Danza dei piccoli cigni.
Il prestigio e la notorietà senza tempo raggiunti da Il lago dei cigni sono esaltati dalla musica ispiratrice di Pyotr Tchaikovsky e dalla grande inventiva ed espressività delle coreografie di Marius Petipa. La genialità del suo potenziale coreografico e artistico culmina nel tradurre la relazione tra il corpo umano e le movenze dei cigni. Pyotr Tchaikovsky ha composto quest’opera in modo trascendentale, la Suite Op.20 rende eterno il nome del compositore. La messa in scena del Russian Classical Ballet esalta la poesia romantica, presentando una produzione con sontuose scenografie e raffinati costumi. Biglietti da 29 a 48 euro. Prevendite on line su ticketone.it