
Un’immagine dal Pride dello scorso anno a Lucca
Secondo le attese della vigilia, saranno almeno 30mila le persone che sfileranno per le vie del centro storico durante il Toscana Pride, per mandare un messaggio chiaro contro le discriminazioni e sensibilizzare sui diritti civili. Migliaia e migliaia di partecipanti quindi, per una presenza che andrà sulla carta anche a beneficio del tessuto economico pratese, in termini di ricadute economiche.
E i commercianti si stanno preparando a dovere: Confesercenti e Confcommercio hanno ad esempio fatto sapere che numerosi negozi, bar e ristoranti intenzionati a partecipare a loro modo all’iniziativa proporranno per tutta la giornata di domani allestimenti a tema, aperitivi colorati, piatti speciali ispirati ai valori dell’inclusione, musica e promozioni simboliche pensate per l’evento.
"Il Pride è un’occasione importante non solo per celebrare i diritti, ma anche per trasmettere un messaggio di inclusione e apertura. Il commercio pratese vuole essere protagonista di questo momento, accogliendo con calore tutte le persone che parteciperanno alla manifestazione – ha confermato a tal proposito Cristiana Coveri, presidente del Centro Storico di Confesercenti Prato - le nostre attività si sono attivate con entusiasmo: il Centro sarà colorato, vivo, pronto a condividere un messaggio positivo e di comunità".
Una visione condivisa dal presidente di Confesercenti Prato, Stefano Bonfanti. "La partecipazione della rete commerciale al Toscana Pride è una testimonianza concreta dell’impegno del nostro tessuto economico verso una città più inclusiva e aperta – ha detto - crediamo nel valore del rispetto, nella dignità delle persone e nella forza della collaborazione tra mondo associativo, imprese e cittadini".
Anche il mondo del commercio è insomma pronto a "salutare" il Pride, dando il benvenuto alla "carovana arcobaleno" che colorerà la città prima di spostarsi a Pistoia per il party finale. "L’arrivo del Toscana Pride a Prato – ha commenta la Presidente interprovinciale Fipe Donne Confcommercio, Simona Marinai – è una bella occasione per la città. I pubblici esercizi e i negozi si vestiranno a tema, e saranno pronti ad accogliere un grande e festoso afflusso di persone. È il nostro modo di dialogare con una manifestazione che fa dell’inclusione il suo tratto fondante: il centro sarà tutto aperto e pronto a dare il massimo per supportare i partecipanti".
g. f.