Ieri a Prato al Nuovo Ospedale Santo Stefano, si è tenuta la speciale consegna dei Regali sospesi Unicef realizzati da Clementoni, come gesto di vicinanza per un territorio colpito dall’alluvione del 2 novembre.
Erano presenti alla consegna Pietro Terracciano, Giacomo Bonaventura, Alice Tortelli, Michela Catena di Acf Fiorentina, Paolo Rozera, direttore generale Unicef Italia, la presidente del Comitato Unicef di Prato, Laura Badiani, la presidente del Comitato Unicef di Firenze, Olivia Castellino, Pierluigi Vasarri, direttore del reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale Santo Stefano di Prato e Stefania Bianchi, infermiera coordinatore del reparto di Pediatria e Neonatologia del Santo Stefano. A rendere nota l’iniziativa è stata la stessa Acf Fiorentina.
‘Torniamo al fianco dell’Unicef per questo progetto che aiuta i piccoli ospedalizzati e le loro famiglie ma che porta anche aiuto concreto ovunque ce ne sia bisogno – ha detto Joe Barone, direttore generale di Acf Fiorentina –. Agire a supporto dell’infanzia e della nostra comunità è per noi una priorità, specie in questo territorio così duramente colpito dall’eccezionale maltempo dello scorso novembre. Visitare per la prima volta con i nostri atleti e atlete i bimbi ricoverati qui a Prato è stata una grande emozione e siamo felici di aver portato con l’Unicef proprio qui l’iniziativa del Regalo sospeso’.
Regali sospesi sono ‘’speciali cofanetti regalo’’ creati da Clementoni e illustrati dallo street artist romano Merioone, dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Ogni cofanetto, realizzato con materiali di riciclo, contiene: pennarelli, un activity book, un puzzle e un gioco memo, e consentirà ai bambini ospiti presso le strutture ospedaliere di trascorrere dei momenti di gioco, svago e socializzazione e allo stesso tempo garantirà a tanti bambini in difficoltà nel mondo di accedere a un’istruzione di qualità.