I cattolici cinesi all’Ascensione Oggi l’ostensione della cintola

I cattolici cinesi all’Ascensione  Oggi  l’ostensione della cintola

I cattolici cinesi all’Ascensione Oggi l’ostensione della cintola

Ci sono italiani e "nuovi italiani" in Toscana e tra questi, con una storia più lunga rispetto ad altre provenienze, più di 64 mila cinesi, da una parte in perenne contatto con la madrepatria attraverso la rete e i social; dall’altra chiamati all’integrazione insieme a quelli che sono i loro concittadini. Prato accoglie da ieri (e andrà avanti anche oggi) il raduno delle comunità cattoliche cinesi presenti in Italia, in occasione della quattordicesima giornata di preghiera per la Chiesa in Cina, che ogni anno, dal 2007, si tiene in una diversa città italiana. A Prato le comunità cattoliche cinesi si erano già riunite nel 2012.

Questa volta hanno raggiunto la città 250 cinesi con i loro cappellani provenienti da Milano, Roma, Napoli, Rimini, Reggio Emilia, Padova e Santa Croce sull’Arno. Con loro anche i 150 fedeli cattolici cinesi di Prato. Il loro cappellano, don Pietro Wang, spiega che il raduno rappresenta "un grande momento di festa nella preghiera che ci permetterà di rafforzare le relazioni tra le comunità presenti in Italia e inoltre sarà una grande opportunità di evangelizzazione verso i nostri connazionali che abitano qui".

Ieri alla parrocchia dell’Ascensione al Pino, la più vicina alla zona di via Pistoiese, e dove vive la maggior parte dei cinesi presenti a Prato, la recita del rosario e la celebrazione della messa presieduta dal vicario generale monsignor Daniele Scaccini, quindi la cena nei locali della parrocchia, seguita da una festa. Oggi appuntamento alle 8 nella cattedrale per l’ostensione straordinaria della Sacra Cintola mariana.

"Si tratta di un evento straordinario – spiegano in curia – perché la reliquia, custodita a Prato da oltre otto secoli, viene mostrata alla venerazione dei fedeli solo in cinque occasioni annuali. L’ultima ostensione straordinaria, fuori dagli appuntamenti canonici, si è tenuta il 19 marzo 2020 per invocare la protezione di Maria durante la pandemia da Covid".

Al termine della preghiera mariana le delegazioni delle comunità cinesi si muoveranno in processione da piazza Duomo in centro storico fino alla parrocchia dell’Ascensione al Pino recitando il rosario in cinese e in italiano.

Alle 11 la celebrazione della messa, sempe nella chiesa dell’Ascensione al Pino, presieduta dal vescovo monsignor Giovanni Nerbini. Il saluto finale concluderà il ritrovo del fine settimana dopo un grande pranzo di festa.

Michele Brancale