
Arriva per la prima volta in Italia l’evento dedicato ai designer di moda londinesi Ossie Clark e Celia Birtwell. Si tratta della mostra ’Mr & Mrs Clark’, patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. Inaugurerà il 16 settembre al Museo del Tessuto di Prato per poi approdare in gennaio alla Fondazione Sozzani di Milano. Sarà una retrospettiva dedicata al duo che definì lo stile swinging London e che rivoluzionò la moda britannica e mondiale. Nella Quorum boutique di Chelsea, Celia disegnava le stampe su leggere crêpes e sete, il marito Ossie le trasformava in coloratissimi abiti. I Clark sono stati precursori in molte tendenze: con l’anticipazione del flower power e la craezione del nude look, sono presto diventati icona di riferimento per il jet-set internazionale: Eric Clapton, George Harrison e Bianca Jagger sono solo alcuni dei personaggi che hanno vestito. Così la mostra esporrà un importante nucleo di abiti provenienti dall’archivo di Massimo Cantini Parrini oltre a rari capi dalle collezioni di Celia Birtwell da Londra e Lauren Lepire da Los Angeles. Inoltre il progetto ’Mr & Mrs Clark’ vuole raccontare l’evoluzione dei due stilisti e l’abilità di Ossie nel presentare le sue collezioni: fu il primo ad estendere il concetto di performance alla moda. Realizzava le sue sfilate nei luoghi più diversi ed invitava celebri artisti a suonare: nel 1971 al Royal Court Theatre, un’esibizione di David Gilmour accompagnò le modelle in passerella. Tante sono state le sue muse da Jane Birkin a Amanda Lear e Celia stessa, dalla quale però divorziò nel 1973. La collezione presentata l’anno seguente al King’s Road Theatre, segna infatti la fine della loro golden age. L’esposizione di settembe proverà a narrare tutto questo grazie ad una serie di video, foto ed editoriali d’epoca, cimeli, schizzi e riproduzioni dei disegni, fino a un’esclusiva intervista con la stessa Celia Birtwell. "Sono entusiasta di questo progetto: è importante mantenere accesa la fiamma di Ossie affinché il suo lavoro non vada dimenticato. Professionisti e studenti possono imparare molto dalla sua modellistica e dal suo stile. È ancora oggi fonte di ispirazione per tante persone e i suoi abiti restano attuali, una visione di una donna sexy e femminile ma mai volgare", ha commentato Celia. La mostra sarà a Prato dal 16 settembre all’8 gennaio 2023, per poi trasferirsi a Milano dal 15 gennaio al 16 aprile. Le informazioni dell’evento saranno pubblicati sul sito del Museo del Tessuto museodeltessuto.it, per il proseguimento milanese consultare il sito della Fondazione Sozzani: fondazionesozzani.org.
g. m.