Giro di vite allo spaccio Arrestato pusher recidivo

Lo straniero di 24 anni è stato bloccato dai carabinieri: aveva 16 dosi di eroina. Poche settimane prima aveva ingerito 32 ovuli della medesima sostanza.

Giro di vite allo spaccio  Arrestato pusher recidivo

Giro di vite allo spaccio Arrestato pusher recidivo

Controlli serrati anti-droga da parte dei carabinieri del comando provinciale di Prato e della Tenenza di Montemurlo. Proprio i militari di Montemurlo, da sempre particolarmente attivi nel contrastare la piazza dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un ventiquattrenne di nazionalità nigeriana. Il giovane straniero è un volto noto ai carabinieri proprio per la sua attività nello smercio di droga. Un pusher recidivo perché proprio lo stesso ventiquattrenne è stato arrestato qualche settimana fa dai militari dell’Arma perché trovato in possesso con ben 32 dosi di eroina. In quella circostanza, non curante delle conseguenze possibili per la sua salute, aveva ingerito le 32 dosi custodite in ovuli per sfuggire alla cattura delle forze dell’ordine. Un escamotage che non funzionò bene, come non gli è andata bene in occasione del più recente arresto avvenuto. Infatti, lo straniero che era per strada in città ha riconosciuto da lontano i carabinieri nonostante fossero in abiti civili: vistosi scoperto per l’ennesima volta ha tentato di disfarsi di sedici dosi di eroina pronte per la vendita. Ha provato a nasconderle gettandole in un cespuglio per poi darsi alla fuga. Fuga che è durata poco perché i carabinieri lo hanno raggiunto tempestivamente: i militari lo hanno trovato in possesso di un piccolo quantitativo di hashish che riteneva non compromettente ai fini legali e 100 euro in contante. E’ stato processato per direttissima dal tribunale di Prato, e in attesa della definizione della causa, è stato sottoposto all’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria.

Guai anche per altri due giovani nordafricani, che sono irregolari sul territorio italiano: entrambi sono stati denunciati dai carabinieri della Compagnia d’intervento operativo del 6° Battaglione Toscana che da tempo supporta il comando di Prato nell’attività di controllo del territorio. I due sono stati trovati in possesso di una ventina di grammi di hashish ed uno di loro deteneva anche un grosso taglierino. Tutti e due sono stati denunciati per detenzione di stupefacenti ed il più giovane anche per possesso di oggetti atti ad offendere.