Morte di Gaddo Giusti dopo le dimissioni dall'ospedale: cinque gli indagati

Prato, avvisi di garanzia a quattro medici e un infermiere. La procura ha intanto disposto l'autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni

Gaddo Giusti, 31 anni

Gaddo Giusti, 31 anni

Prato, 11 agosto 2022 - A pochi giorni dalla scomparsa di Gaddo Giusti, morto lo scorsa 6 agosto, la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Il giovane pratese di 31 anni, ex calciante dei Verdi del tradizionale gioco della Palla Grossa, è morto a casa sua dopo le dimissioni dall'ospedale Santo Stefano. Quattro medici e un infermiere sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Prato che ha nominato due consulenti per effettuare l'autopsia, che verrà svolta nei prossimi giorni.

Il giovane nella notte tra il 3 e il 4 agosto si è presentato al pronto soccorso dell'ospedale pratese accusando un dolore toracico. Gaddo, dopo essere stato sottoposto a tutti gli approfondimenti del caso è stato dimesso e, a 48 ore di distanza da quell’episodio, il 31enne si è sentito di nuovo male.

Erano le 14,30 di sabato 6 agosto quando, si trovava nella sua nuova casa di via Mino da Fiesole, una traversa di viale della Repubblica e ha avvertito il malore fatale. Ha fatto in tempo a chiamare la fidanzata, che è infermiera. Sul posto anche i soccorsi inviati dal 118: il medico ha fatto di tutto per rianimarlo purtroppo senza riuscirci. Il suo cuore ha smesso di battere. Il 118, giunto sul posto, ha allertato anche i carabinieri vista la giovane età del ragazzo morto così all’improvviso e i militari hanno avvertito il magistrato di turno.