
Prato, 14 novembre 2023 – I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Prato hanno dato il via a un’operazione che ha portato all’arresto di un imprenditore e del sequestro di 4 imprese, un immobile e beni per un importo complessivo di oltre 2,2 milioni di euro.
L’obiettivo era quello di contrastare il fenomeno delle imprese “apri e chiudi”, una strategia che riesce ad evadere il fisco per cospicue cifre di denaro. Gli imprenditori esercitano attività d'impresa in costante evasione d'imposta, avvalendosi di soggetti economici di comodo, tra i quali vi è un periodico ricambio, i così detti prestanome. I finanzieri di Prato hanno eseguito degli approfondimenti investigativi su una serie di ditte individuali, che hanno permesso di individuare un imprenditore che nel corso degli anni avrebbe attribuito fittiziamente la titolarità di 7 ditte individuali, susseguitesi nel tempo e caratterizzate da un periodo di attività aziendale piuttosto breve. Ciascuna di tali imprese, trascorsi pochi anni dal suo avvio, cessava la propria attività con l'insorgere dei primi debiti erariali, spesso di importo rilevante, al fine di evitare ripercussioni derivanti da procedure amministrative di accertamento: in questo modo l'imprenditore si sarebbe sottratto al pagamento delle tasse, il cui ammontare complessivo, comprese sanzioni ed interessi, corrisponde ad oltre 3 milioni di euro, reinvestendo poi i profitti illeciti nel tessuto economico pratese, acquistando, tra l'altro, un magazzino del valore di oltre 1 milione di euro. Nel corso delle indagini, è stato scoperto un articolato sistema finalizzato all'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, che ha visto coinvolte 5 imprese localizzate nel distretto industriale. I finanzieri, coordinati dalla Procura di Prato, hanno ipotizzato in capo alle 13 persone indagate, la commissione dei reati di: dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.