Festa della Repubblica, le celebrazioni a Prato insieme alle scuole

Un 2 Giugno nel segno della tradizione in città

Cerimonia per la Festa della Repubblica (foto Tempestini/Attalmi)

<p>Il prefetto Adriana Cogode</p>

Prato, 2 giugno 2023 – Un 2 Giugno nel segno del tempo ballerino e della partecipazione degli studenti alla cerimonia in prefettura. Come da programma, la prima parte della mattinata ha visto le celebrazioni in piazza delle Carceri con tutte le autorità cittadine, a partire dal prefetto Adriana Cogode. Nella seconda parte invece la cerimonia si è tenuta in prefettura. Dopo i saluti e la consegna delle onorificenze, è stato il momento delle scuole.

Due studentesse dell'indirizzo musicale della Ser Lapo Mazzei hanno eseguito con violino e clarinetto un arrangiamento del brano di Handel "Watermusic”. Le note hanno fatto da sottofondo alla proiezione delle frasi elaborate dagli alunni delle seconde della Cesare Guasti sul tema “Repubblica” e “Costituzione”. Il dirigente Mario Battiato ha illustrato invece il progetto di traduzione della Costituzione italiana in Comunicazione Aumentativa e Alternativa. Inoltre è stato presentato un progetto condiviso tra la Fondazione Opera Santa Rita ed il museo di Palazzo Pretorio denominato A.R.T.E. (Amore.Relazioni.Territorio.Empatia) grazie al quale è stata data la possibilità ai ragazzi che frequentano il centro diurno Opera Santa Rita di potersi esprimere attraverso il linguaggio dell’arte, di vivere gli spazi museali, di sperimentare il lavoro in team con lo staff del museo e di poter trovare nuove forme di comunicazione e integrazione. Erano del liceo Brunelleschi, invece, i lavori esposti ieri in prefettura.

Per “rinnovare il legame tra istituzioni e mondo della cultura”, è stata presentata infine l’opera d’arte realizzata da Fabrizio Paoletti.