
I fondatori di Enelab, startup pratese che ad aprile si è aggiudicata l’importante riconoscimento internazionale
Software su misura, intelligenza artificiale e una visione chiara su come semplificare processi complessi: è così che Enelab, giovane azienda nata a Prato nel 2021, socia di Cna Toscana centro, si è affermata rapidamente nel settore dell’energia. E proprio per la sua capacità di innovare e portare soluzioni concrete, ha da poco ricevuto per la terza volta consecutiva il Premio America Innovazione, consegnato a Montecitorio dalla Fondazione Italia USA, insieme ad altre quattro aziende innovative. Un traguardo che pochissime startup italiane possono vantare. Enelab sviluppa strumenti digitali avanzati per le società che vendono luce e gas. Un campo altamente tecnico, dove regole in continua evoluzione richiedono risposte rapide e affidabili.
"Semplificare la complessità è il principio da cui partiamo ogni volta che creiamo un nuovo software", spiega Sara Baldini, co-fondatrice insieme a Marco Giua, Luigi Pavan e Dario Filipson. A rendere il lavoro di Enelab ancora più innovativo è l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. "Non la usiamo perché è di moda, ma perché è essenziale per migliorare la precisione e la velocità – sottolinea Marco Giua –. È una tecnologia che fa davvero la differenza, soprattutto in un ambito come il nostro, dove ogni errore può avere conseguenze rilevanti".
L’AI è già parte integrante di POnTE, un portale unico nel suo genere in Italia, che raccoglie e aggiorna in automatico migliaia di tariffe energetiche provenienti da fonti ufficiali. Ma sarà centrale anche in Energy Pilot, un nuovo software capace di leggere le bollette e proporre alternative più vantaggiose, in modo trasparente e affidabile. "Non è un semplice comparatore online: analizza i dati reali del cliente e individua la soluzione migliore in base alle sue abitudini di consumo", spiega Giua. Alla parte tecnologica si affianca un’attività di analisi: da gennaio Enelab pubblica Report Offerte, un approfondimento mensile che esplora le dinamiche del mercato energetico e il contesto internazionale che lo influenza. "È uno strumento che nasce per offrire informazioni chiare, in un settore dove spesso mancano letture indipendenti e accessibili", aggiunge Baldini.
Tre premi in tre anni non sono solo un riconoscimento, ma anche una conferma della solidità del progetto. "Siamo partiti da zero, senza finanziatori, durante un periodo difficile come la pandemia – conclude Giua –. Oggi continuiamo a investire in tecnologia e competenze, con lo stesso entusiasmo degli inizi e lo sguardo sempre rivolto al futuro". Il successo di Enelab dimostra come l’iniziativa e la competenza di giovani professionisti possano portare a innovazioni significative, trasformando sfide complesse in opportunità concrete attraverso la tecnologia.
Caterina Cappellini