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Dopo 8 scrutini la riconferma Come funziona

Il meccanismo stabilito dall’art. 83 della Costituzione prevede oltre ai parlamentari tre delegati per ogni Regione

Una sorpresa, quella della rielezione di Sergio Mattarella. Il 29 gennaio 2022, infatti, è stato rinominato Presidente della Repubblica. Per la seconda volta, proprio come Giorgio Napolitano, il Parlamento lo ha riconfermato per un altro mandato, all’ottavo scrutinio, con 759 voti. Ma come funziona l’elezione del Presidente della Repubblica? Questa viene stabilita dall’articolo 83 della Costituzione: "è eletto dal Parlamento in seduta comune", a cui partecipano tre delegati per ogni Regione. L’elezione si svolge tramite scrutinio segreto, con la maggioranza di due terzi dell’assemblea. Ma dopo il terzo scrutinio basta la maggioranza assoluta. Certo, non tutti possono essere eletti. Infatti, come spiegato dall’art. 84 della Legge fondamentale dello Stato, solo i cittadini oltre i cinquant’anni e che godono dei diritti civili e politici possono diventare Capi di Stato. Il Presidente della Repubblica, infine, non possiede né il potere legislativo, né l’esecutivo, né il giudiziario, quindi è “neutro”. Una curiosità: il primo Presidente, Enrico De Nicola, non fu eletto dal Parlamento, ma dall’Assemblea Costituente.