Cosa c’è dentro le lattine "zero zuccheri"

Le bibite "zero zuccheri" promettono gusto senza calorie, ma contengono dolcificanti artificiali che potrebbero causare gravi problemi di salute, secondo studi recenti. Dietologi consigliano di preferire l'acqua naturale.

Cosa c’è dentro le lattine "zero zuccheri"

Cosa c’è dentro le lattine "zero zuccheri"

Attenzione alle bibite "zero zuccheri". Le bibite in commercio con zero zuccheri sono tantissime. Fisico in forma, salute migliore, tutto il piacere e il gusto della bibita originale: è il messaggio che ci arriva. Ma siamo sicuri? La legge vieta la pubblicità ingannevole quindi partiamo dal presupposto che quanto detto sia vero. Però è sempre la legge a definire una bibita "zero zuccheri" coè che contiene un massimo di 0,5 grammi di zuccheri ogni 100 grammi o 100 millilitri di prodotto, decisamente poco o niente. Ma allora come fanno ad essere dolci? Al posto del saccarosio sono addolcite in laboratorio con prodotti chimici tra cui sucralosio, aspartame e saccarina. Sostanze qualsiasi? No. Secondo alcuni studi, tra cui quelli dell’OMS e della Fondazione Veronesi, sembra che questi dolcificanti possano essere causa di gravi disturbi o vere e proprie patologie che vanno dal danneggiamento della flora intestinale a quello della corrosione dello smalto dei denti; dall’impatto sulla densità ossea fino all’aumento della dipendenza da zucchero. Ma almeno aiutano a mantenere un peso corretto? Sembrerebbe di no. Recenti studi affermano l’esatto contrario: pare che i dolcificanti siano anch’essi responsabili dell’aumento di diabete. Il consiglio di dietologi e dottori è di bere acqua naturale e limitare al minimo l’uso di bibite zero zuccheri.