
Beppe Allocca sul palco della Prato Estate
Si parlerà di Galileo domani sera nella Corte delle sculture, dove andrà in scena dalle 21.30 "L’Amor che (non) move il Sole". L’iniziativa rientra nel cartellone di Prato Estate 2025 ed è a ingresso libero fino a esaurimento posti (circa 200). Lo spettatolo, dedicato appunto a Galileo Galilei e a cura di firma di Giuseppe Allocca, l’artigiano teatrante pratese. L’opera, inscenata dall’artista pratese per la prima volta nel 2023, racconta - con un taglio leggero e comico - le vicende della vita dello scienziato, che si intrecciano ad altre storie di personaggi diversi che fanno la loro apparizione attraverso l’attore classe ‘93. Il monologo, che l’autore ha portato in giro per l’Italia, è stato premiato in passato, fruttando ad Allocca due riconoscimenti in occasione della quinta edizione del Milano Off Fringe Festival: la menzione speciale e il Premio Fil - Lo studente in giuria, che gli è valso una borsa di studio da 1000 euro. "E’ la prima volta che un mio spettacolo viene inserito nel programma di Prato Estate: è una grande soddisfazione perché credo sia una bellissima manifestazione – sottolinea Allocca – Non era scontato partecipare e quando la tua città ti sceglie non può che far piacere. Quando mi esibisco ’in casa’, l’emozione non manca mai e c’è sempre un pizzico di tensione in più. Il fatto di recitare nella Corte delle sculture poi rende il tutto ancora più affascinante".
Quella nel piazzale del Museo del Tessuto e della biblioteca Lazzerini sarà la penultima tappa del tour estivo di Allocca. "La prossima settimana sarò a Bergamo. Poi, dopo una pausa di un mese, si ripartirà alla grande a settembre con le date a Foggia, Mantova, Verona, Catania e Milano. L’entusiasmo quindi non può che essere a mille".
Francesco Bocchini