Caos per l’esenzione del ticket : "Non è automatica: assurdo"

Il caso: "Ho 69 anni e ho dovuto pagare le analisi. Banca dati non aggiornata: serviva l’autocertificazione"

Caos per l’esenzione del ticket : "Non è automatica:  assurdo"

Caos per l’esenzione del ticket : "Non è automatica: assurdo"

"Hanno diritto all’esenzione per reddito i cittadini di età superiore a 65 anni, purché appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151 annui". Così recita la delibera dell’Asl, riportata dalla Regione Toscana. Sembra facile ma non lo è. Se si rientra nella casistica prevista non è detto che il ticket venga depennato in automatico. È successo a molti cittadini che nonostante avessero più di 65 anni e un reddito inferiore a quando indicato, loro malgrado, si sono trovati a pagare le analisi e le visite mediche.

Il problema? La banca dati non aggiornata.

"Ho 69 anni e sono pensionato nonostante ciò sono stato a fare le analisi del sangue mi sono trovato a pagare 54 euro di ticket eppure per reddito ed età non avrei dovuto spendere", spiega Orlando Mari. "Quando ho visto il conto, mi sono meravigliato, ma in quel momento non ho potuto fare altro che saldare il debito". In sostanza il malcapitato cittadino avrebbe dovuto comunicare entro il 31 marzo la sua situazione reddituale al distretto Asl per ottenere l’esenzione.

"Mi hanno spiegato che avrei dovuto comunicare entro il 31 marzo la mia situazione e quindi ottenere l’esenzione - aggiunge Mari -. Mi chiedo che senso abbia tutto questo? Per fortuna ho trovato una impiegata molto gentile al distretto che mi ha aiutato a compilare i moduli e ad inviarli per e mail, con me c’era una signora di 90 anni anni che aveva avuto lo stesso problema. Credo che sia un metodo assurdo, purtroppo l’Agenzia delle Entrate non ha l’obbligo di comunicare i dati degli utenti e quindi chi si trova come me nella condizione di non essere stato inserito nella banca dati ha poca scelta. Non lo trovo giusto, anzi. Anche perché alla fine molti anziani si scoraggiano e pagano".

In sostanza tutti i cittadini di età superiore a 65 anni in possesso di un attestato di esenzione E01, E03 ed E04, rilasciato a seguito di autocertificazione, con scadenza successiva al 31 marzo 2014, non dovranno rinnovare l’esenzione poiché a questi attestati è riconosciuta validità illimitata, purché non siano intervenute modifiche della situazione reddituale. Se il requisito decade, l’esenzione non è più presente in banca dati. Gli assistiti sono quindi tenuti ad autocertificare le eventuali variazioni reddituali.

Il consiglio è quello di verificare sempre periodicamente: E’ possibile verificare ed eventualmente autocertificare la propria esenzione per reddito con la carta sanitaria elettronica attivata direttamente online sul sito della Regione muniti di Spid, con carta di identità elettronica oppure lettore smart card: per verificare l’esenzione, per autocertificare l’esenzione, ci si può rivolgere ai Totem PuntoSi, con la App Toscana Salute, disponibile per i sistemi Android e Ios. In ogni caso è possibile anche recarsi agli sportelli dell’azienda Asl di assistenza.

Silvia Bini