
Sono ufficiali le conferme e i trasferimento dei dirigenti scolastici
Prato, 19 luglio 2022 - Classe 1980, docente di lettere con l’abilitazione al sostegno, Tiziano Nincheri dal primo settembre assumerà l’incarico di dirigente al Convitto Cicognini. Dopo sei anni e non senza polemiche, l’attuale preside Giovanna Nunziata è stata trasferita all’istituto comprensivo Roberto Castellani a Iolo. Una decisione che non è stata accettata di buon grado dalla diretta interessata, che infatti si riserva la possibilità di un eventuale ricorso. Il suo è l’unico cambio al vertice nelle scuole superiori della provincia. Un trasferimento che era nell’aria da tempo, nonostante le proteste di parte delle famiglie degli studenti che, qualche giorno fa, avevano anche organizzato un sit-in davanti alla scuola per convincere il provveditore a non spostare Nunziata. Al momento comunque è confermata la decisione dell’Ufficio scolastico.
Pratese di origine, Tiziano Nincheri dal 2019 è preside all’istituto Sismondi - Pacinotti di Pescia, istituto che comprende tre scuole professionali e un liceo artistico. Prima ancora era stato docente di lettere all’istituto Capitini di Agliana e professore di sostegno. "Ho insegnato per diversi anni prima di vincere il concorso per dirigente grazie al quale ho assunto l’incarico alla scuola superiore di Pescia", spiega Nincheri. "Quest’anno ho chiesto il trasferimento essendo di Prato e sono molto felice della fiducia che l’Ufficio scolastico mi ha accordato assegnandomi al Convitto Cicognini". Il dirigente, nonostante la giovane età, ha molto ben chiara la sua idea di scuola: "Sono onorato dell’incarico, l’inclusività anche per la mia carriera professionale di insegnante di sostegno, è un tema a me molto caro così come credo sia basilare il dialogo. Ciò che posso dire adesso è che cercherò di fare del mio meglio per dare continuità alla scuola, rispettandone le tradizioni, ma cercando anche un’apertura verso il futuro. Per me ciò che vale è la cura di ogni studente, l’accoglienza e il dialogo sia con il personale sia con le famiglie. È l’unica strada per creare un clima di collaborazione e crescita della scuola intesa come comunità".
Il Convitto Cicognini è l’unica scuola superiore che a settembre vedrà un cambio della guardia: gli altri 15 dirigenti sono stati tutti confermati. Paolo Cipriani resterà alla guida dell’istituto professionale Marconi. Il dirigente, ex professore del Buzzi, nei giorni scorsi sulla Nazione aveva parlato apertamente della delusione per l’inadeguatezza di alcune commissioni di esame. Alessandro Marinelli è stato confermato alla guida del Buzzi così come Francesca Zannoni al Datini, ruolo che ha assunto l’anno scorso dopo il pensionamento dello storico preside Daniele Santagati mentre Claudia del Pace resta alla guida del Dagomari che ha ssunto da appena un anno.
Maria Grazia Ciambellotti continuerà al Livi-Brunelleschi (quest’anno aveva preso in reggenza anche l’istituto comprensivo Marco Polo in attesa del rientro della preside Maria Ramunno tornata a metà anno scolastico) mentre Stefano Pollini resta al Gramsci-Keynes. Mario Di Carlo confermato al liceo classico Cicognini e al socio pedagogico Cicognini-Rodari. Per quanto concerne gli istituti compresivi, sono stati confermati gli attuali dirigenti ovunque. Unica eccezione: Rita Gaeta, che lascia le Pier Cironi per andare a dirigere il liceo classico Michelangiolo a Firenze.