
Una bomba a mano della Seconda guerra mondiale di fabbricazione americana detta anche granata,con tanto di spoletta, è stata rinvenuta in una scatola, abbandonata nei giorni di chiusura davanti alla sede del mercatino dell’usato "RiclAnde." Spesso, infatti, la gente lascia nello spazio di via Borgonuovo vecchi oggetti per darli in beneficenza. Stavolta però l’anonimo donatore forse ignaro di quanto raccolto in garage o nella soffitta di casa, ha collocato un pacco che poteva essere esplosivo e che non doveva assolutamente essere ’riusato’.
L’ordigno è stato rinvenuto da Roberto Manferrini, uno dei volontari che prestano servizio al mercatino, che ha immediatamente dato l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Prato e di Vaiano, e il sindaco Primo Bosi. I militari hanno allertato il gruppo artificieri dei carabinieri che hanno provveduto a mettere in sicurezza la granata, che per fortuna è risultato già privo comunque di potere detonante. In particolare si trattava di un modello Mk2 a frammentazione difensiva, in dotazione alles truppe alleate nel 1944. Erano i giorni della Liberazione, 76 anni esatti fa.
Durante il sopralluogo, hanno svolto attività di supporto i vigili del fuoco, il servizio 118 e la polizia municipale di Vaiano.
"Ringrazio gli artificieri che sono prontamente intervenuti da Firenze e anche i volontari dell’operazione Mato Grosso che gestiscono il mercatino RiciclAnde con grande impegno di solidarietà e stavolta anche con qualche rischio", mette in evidenza il sindaco Primo Bosi. "Capita che ci vengano portati oggetti strani ma in questo caso abbiamo decisamente superato i limiti – commenta Alessandro Carrara, presidente dell’Operazione Mato Grosso – colgo l’occasione per ricordare a tutti che il materiale che si vuole riciclare va consegnato negli orari di apertura e non lasciato fuori dall’entrata". Il mercatino è infatti aperto il lunedì dalle 16 alle 18, il mercoledì dalle 21 alle 23 e ogni prima domenica del mese dalle 15 alle 18.30.
Il progetto di RiciclAnde vede protagonisti i volontari dell’Operazione Mato Grosso con la collaborazione del Comune di Vaiano. Le persone possono portare al mercatino gli oggetti da riuso che vengono smistati, selezionati ed esposti al mercatino dai volontari. Possono poi essere presi a fronte di un’offerta minima che serve a sostenere missioni dell’Operazione Mato Grosso in America Latina che in questo momento stanno vivendo un periodo di straordinaria difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Tutte le informazioni su www.riciclande.org.
Elena Duranti