
Autolinee Toscane lancia ’Va dove ti porta il bus’. Alunni a lezione di consapevolezza dei mezzi
Il viaggio di ’Va’ dove ti porta il bus’ è partito. Il progetto didattico regionale promosso da Autolinee Toscane, che vede la partecipazione di ben 76 classi, è in piena fase di attuazione. A Prato partecipano le classi 5A e 5B della scuola Salvo D’Acquisto dell’Istituto comprensivo Roberto Castellani e le classi 5A e 5B del Conservatorio San Niccolò.
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso didattico di 6 ore a classe, finalizzato ad incentivare l’uso dei mezzi pubblici da parte dei più giovani, fornire gli strumenti di base per muoversi in autonomia e con consapevolezza nella città, sviluppando il senso di appartenenza al proprio territorio, favorendo l’immagine del bus, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come mezzo di incontro e socializzazione, evidenziando il concetto di ’bene pubblico’ per la collettività.
Sono complessivamente tre gli incontri che ogni classe seguirà con il supporto di operatori didattici qualificati e orienatti a incentivare l’uso dei mezzi pubblici da parte dei più giovani. I ragazzi, che nel primo incontro iniziano a conoscere i servizi di Autolinee Toscane e a comprendere quali sono i giusti atteggiamenti e comportamenti da adottare sui mezzi pubblici, nel secondo incontro salgono sul bus così da mettere in pratica quanto appreso, osservando con occhi nuovi la propria città e le bellezze artistiche ed imparando ad organizzare i tempi per utilizzare il bus come mezzo di trasporto. Così durante l’uscita, gli alunni della VA e VB della scuola Salvo D’Acquisto dell’istituto comprensivo Roberto Castellani, hanno avuto modo di visitare alcuni punti della città come il Castello dell’Imperatore, il Cassero oltre ad aver potuto effettuare una piccola sosta nei locali dell’attuale biblioteca Lazzerini che in passato era una fabbrica del tessuto.
Attualmente i ragazzi sono impegnati nella produzione di illustrazioni, accompagnate da brevi descrizioni, dei luoghi che hanno avuto modo di fotografare durante il tour in bus alla città. Il materiale raccolto dalle operatrici didattiche, verrà poi utilizzato per la realizzazione delle mappe cartacee dei servizi urbani di Prato: disegni e testi elaborati dai bambini saranno utilizzati, infatti, per decorare il retro delle mappe che saranno distribuite nella città.
Le insegnanti Anella Franzese e Carolina Bigagli dichiarano: "siamo molto soddisfatte dell’articolazione del progetto, apprezzato non solo da noi docenti ma anche dagli alunni che hanno parteciato". E allora non resta che augurare buon viaggio a tutti, in bus.