Il comando della polizia municipale all’interno del futuro parco all’ex Misericordia e Dolce. E’ il progetto lanciato dal candidato sindaco del centrodestra, Gianni Cenni, che propone di rivedere l’intera organizzazione del futuro parco centrale che nei piani della giunta Biffoni deve nascere al posto del vecchio ospedale.
"L’attuale amministrazione ha immaginato un parco monumentale – spiega Cenni –. Secondo noi deve essere invece un parco didattico, qualcosa di molto più fruibile da bambini e famiglie. Inoltre non vogliamo più prevedere un padiglione eventi, bensì la palazzina della polizia municipale, risolvendo il problema del comando di piazza Macelli che è collocato in una struttura non adeguata per le esigenze dei vigili urbani". Il progetto non si può concretizzare col solo volere del Comune, perché l’Asl su quell’area ha 9.000 metri quadri di diritti edificatori, ma secondo Cenni ci sono tutte le possibilità per riscrivere l’accordo di programma. "Ci siederemo intorno a un tavolo con la Regione e faremo tutte le valutazioni del caso – prosegue –. A nostro avviso potremmo cedere in permuta la palazzina del comando di piazza Macelli, così da creare un unico polo sanitario assieme al Giovannini, ampliando la dotazione di ambulatori e servizi sanitari sul territorio". Restando in tema di municipale, Cenni si sofferma anche sulla futura palazzina dell’Urp dei vigili urbani al Serraglio: "Bisogna fare una riflessione – sottolinea –. Forse lì c’è bisogno di un presidio più forte. E se riuscissimo ad aumentare le dotazioni d’organico della municipale, ci potrebbe essere la necessità di più spazi per gli agenti".
Di pari passo col programma elettorale, il centrodestra sta iniziando a comporre anche le liste. Proprio ieri è stato annunciato il primo candidato al consiglio comunale della lista civica dello stesso Cenni. Si tratta dell’ex dirigente comunale, oggi in pensione, Lorenzo Frasconi, uno dei maggiori oppositori dell’interramento della declassata al Soccorso, un progetto sul quale espresse dubbi anche allo stesso sindaco Biffoni.
"Sarà un valore aggiunto per la lista – conclude Cenni –. Una persona con decenni di esperienza in Comune, una figura che conosce bene la necessità di una riorganizzazione delle risorse umane negli uffici comunali e che ci potrà dare consigli importanti anche sul nodo del Soccorso, dove noi continuiamo a dire no alla scelta dell’interramento". A raccontare i motivi che l’hanno spinto a scendere in campo è lo stesso Frasconi: "Non potevo dire di no a Gianni – dice –. Cercherò di dare il mio contributo per realizzare cose utili e necessarie, ma anche fattibili nei tempi di un mandato amministrativo. Questo al vecchio ospedale, ad esempio, è uno dei temi che possono essere realizzati. Chiaramente servono un progetto preliminare e poi un nuovo accordo di programma con la Regione. L’idea del solo parco ci convince poco, anche perché poi la manutenzione va nella spesa corrente e rischia di mettere in difficoltà le casse del Comune".
Stefano De Biase