
Fabio Barni, tecnico dell’Accademia Prato judo, insieme a tre atlete
La pausa estiva rappresenta l’occasione ideale per tirare le somme: giorni buoni per ricaricare le batterie, in vista degli impegni agonistici della prossima stagione. Per guardarsi alle spalle per quanto avvenuto nella stagione appena conclusa e per guardare avanti.
E l’Accademia Prato può tracciare un bilancio più che positivo delle ultime uscite, iniziando ad esempio dalla Coppa Italia A1 di judo svoltasi recentemente a Lido di Ostia. Nell’ambito di una kermesse che ha visto sfidarsi i migliori atleti d’Italia, il sodalizio di Prato ha conquistato due medaglie grazie alla caparbietà ed all’impegno dei propri tesserati. Iniziando ad esempio da Sofia Kubler nella categoria "+78 kg", che dopo aver perso il primo ed il terzo incontro ha vinto tutti i match successivi per ippon, arrivando sino al bronzo. Percorso netto anche per Alex Carta nella categoria "-90 kg", che si è aggiudicato la "finalina" al "golden score" ottenendo una medaglia di bronzo al pari della compagna di squadra. Alla trasferta laziale hanno preso parte per il sodalizio pratese anche Lorenzo Pagliai e Diletta Martinasso, con quest’ultima che pur da infortunata è riuscita a vincere l’incontro che stava disputando (per poi ritirarsi giocoforza dalla competizione). Martinasso aveva peraltro ben figurato in precedenza anche Coppa Italia A2, sfiorando la vittoria finale nella categoria "-57 kg" e tornando a Prato con una medaglia d’argento che lascia ben sperare in vista dei prossimi impegni. L’obiettivo del club del tecnico Fabio Barni resta insomma quello di continuare a crescere, incrementando ulteriormente il medagliere.
Giovanni Fiorentino