
Sarà presente l’imprenditrice Asmaa Gacem
Il giorno tanto atteso è arrivato. Oggi la nuova proprietà dell’Ac Prato si presenta alla città e ai tifosi. L’evento si terrà dalle 17.30 allo stadio Lungobisenzio, all’interno del campo da gioco. L’appuntamento vedrà la presenza delle autorità locali e sarà aperto a tutta la tifoseria laniera: per l’occasione, la curva dello stadio sarà accessibile ai sostenitori biancazzurri, che potranno seguire da vicino questo momento di svolta per la storia del club. A presentare la nuova proprietà sarà Asmaa Gacem, amministratore unico di Finres spa (che ha acquisito il 100% delle quote del Prato dall’Humanativa Group di Stefano Commini) e futura presidentessa, affiancata dallo staff tecnico della società. Nello specifico, saranno presenti il direttore generale Luca Saudati, il direttore sportivo Gianluca Berti, il team manager Claudio Sciannamè e l’allenatore Simone Venturi. A loro Gacem ha affidato il compito di costruire la squadra e di dare inizio a un nuovo progetto sportivo, che possa portare il Prato a lottare per le zone nobili della classifica. Le ambizioni saranno comunque chiarite in giornata dalla stessa Gacem, così come i motivi che hanno spinto Finres spa ad acquistare le quote da Commini (con il contatto fra le parti che, secondo le voci, sarebbe stato messo in piedi dall’imprenditore Manuele Lo Conte). Al termine della presentazione, la nuova proprietà offrirà un rinfresco a tutti i partecipanti all’iniziativa. La giornata verrà inaugurata alle 17 da una conferenza stampa riservata agli organi di informazione, che si svolgerà nella sala stampa dello stadio Lungobisenzio. Si annuncia massiccia la presenza dei tifosi, come lasciato intendere nei giorni di avvicinamento dalla Curva Ferrovia Matteo Ventisette. Curva che per altro ha lanciato un appello: "Sarà l’occasione per conoscere il progetto e le intenzioni di chi ci ha ridato speranza. I ragazzi della Curva Ferrovia danno appuntamento a tutti alle 17 ma vi aspettiamo anche se arrivate dopo le 18. Chi esce da lavoro, chi ha altri impegni, non ci sono scuse, appena potete correte allo stadio. Tutti presenti, nessuna scusa".
Francesco Bocchini