Verso il voto del 2024 Santi disponibile al bis "Ma prima serve il sì dell’intera coalizione"

Il sindaco: "Sarà fatta un’analisi a tutto tondo, guardando i risultati raggiunti"

Verso il voto del 2024  Santi disponibile al bis  "Ma prima serve il sì  dell’intera coalizione"

Verso il voto del 2024 Santi disponibile al bis "Ma prima serve il sì dell’intera coalizione"

di Ilenia Pistolesi

Le lacerazioni che hanno frantumato la concordia fra le liste civiche si ricompongono e, con la nascita della coalizione che ingloba “Per Volterra“ e “Uniti per Volterra“ pronte a scaldare l’agone elettorale a un anno dalla chiamata alle urne, ecco come si sta muovendo il fronte del centrosinistra che governa la città.

"Manca un anno alla scadenza del nostro mandato, e parleremo della possibilità di scendere in campo per un secondo all’interno della nostra coalizione, la stessa che nel 2019 si formò attorno alla mia candidatura – spiega il sindaco Giacomo Santi – sei vi sarà ancora fiducia in me, costruiremo un programma e una lista anche con chi vorrà candidarsi nuovamente. Parlo di una coalizione di donne e uomini che vogliono lavorare per gli stessi obiettivi, con una lista aperta ai cittadini. Sarà fatta un’analisi a tutto tondo, guardando i risultati raggiunti e la disponibilità delle persone a far parte della squadra che si presenterà alle amministrative 2024".

Quindi lei è disposto a ricandidarsi?

"E’ una disponibilità che deve rientrare nel perimetro del consenso di una coalizione".

Insomma, tradotto: Santi si prepara alla maratona per traguardare un mandato-bis. E come vede, il sindaco, le mosse degli avversari, riuniti sotto un’unica egida civica dopo la frattura che portò le due liste a candidarsi separatamente nel 2019, a causa del divorzio in giunta fra l’ex sindaco Marco Buselli e l’ex assessore Paolo Moschi?

"Intanto le divisioni interne portarono la compagine a fratturarsi e scindersi. Un’operazione, quella cui stiamo assistendo adesso, che potevano fare nel 2019. La somma di due liste in politica è un ragionamento che non sempre funziona. E mi chiedo: chi sceglieranno come candidato? Perché uno dei due leader, Roberta Benini o Paolo Moschi, dovrà fare un passo indietro". Il gruppo di maggioranza #FareVolterra va giù duro nei confronti della ritrovata alleanza fra le due anime civiche. "Le liste civiche dismettono il loro civismo di facciata, per diventare una coalizione che avrà lo scopo di perseguire il potere per preservare il potere. Come fanno queste due forze politiche, a trovare una convergenza che non sia l’antagonismo a qualcuno o qualcosa?. Quindi: sanità privata o pubblica? Accoglienza o rimpatrio? E la cultura? Attendiamo di capire".