Il cda e i soci della Fondazione del Teatro della Toscana "hanno deliberato di chiudere il bilancio 2023 utilizzando le riserve disponibili". Lo fa sapere, in una nota, la Fondazione che comprende oltre ai teatri fiorentini della Pergola, di Rifredi, la scuola per attori l’Oltrarno e la scuola di recitazione Orazio Costa, anche il teatro Era di Pontedera. Per garantire l’equilibrio gestionale anche per il 2024, si aggiunge, cda e soci "hanno dato pieno mandato al direttore generale Marco Giorgetti di individuare le azioni necessarie concretamente fattibili, in modo da presentare entro il 30 novembre il progetto di bilancio preventivo definitivo. In particolare, il lavoro del direttore generale dovrà concentrarsi sull’individuazione di tutte le possibili economie, con l’obiettivo di salvaguardare, il rapporto con il pubblico dei teatri ed il prestigio e la tradizione della Fondazione. Per il presidente della Regione Toscana (socio pubblico della Fondazione), Eugenio Giani, il bilancio 2023 sarà chiuso "a fronte di un esborso che può essere tra 1,21,3 milioni attraverso il fondo di riserva che era particolarmente dotato, pari a 2,5 milioni.
CronacaTeatro Era Pontedera: uso riserve per deficit 2023 - Fondazione Toscana
Teatro Era Pontedera: uso riserve per deficit 2023 - Fondazione Toscana
La Fondazione del Teatro della Toscana chiude il bilancio 2023 utilizzando le riserve disponibili. Il direttore generale è stato incaricato di individuare economie per salvaguardare il rapporto con il pubblico e il prestigio della Fondazione. La Regione Toscana contribuirà con 1,2-1,3 milioni.
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