ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Arrivano i Mammut nella discarica, a Peccioli la preistoria è di casa

Due giganti preistorici dominano il Triangolo Verde di Legoli. Il progetto è firmato Naturaliter

I mammut preistorici svettano sul Triangolo Verde: arte e natura nella discarica di Peccioli

I mammut preistorici svettano sul Triangolo Verde: arte e natura nella discarica di Peccioli

Peccioli (Pisa), 14 luglio 2025 – Non è fantascienza, ma la sorprendente realtà di Peccioli: due imponenti mammut preistorici, creature che un tempo dominavano il Valdarno e persino la Valdera, sono ’tornati’ dopo milioni di anni per stabilirsi nel cuore della discarica. Da sabato scorso, queste nuove e gigantesche installazioni arricchiscono il notevole patrimonio scultoreo di Peccioli, diventando i nuovi guardiani del Triangolo Verde di Legoli, l’innovativo impianto di smaltimento e trattamento rifiuti. L’iniziativa di Belvedere Spa va a valorizzare ancora una volta un luogo in particolare, quello del Triangolo Verde di Legoli. All’interno dell’impianto di smaltimento e trattamento rifiuti, infatti, sono già presenti due dei quattro Giganti “Presenze”.

Due progetti curati già dall’azienda pecciolese Naturaliter, che ha progettato e costruito le nuove installazioni. Con l’inaugurazione avvenuta sabato scorso subito prima dell’inizio dell’Ayura Festival, altri due giganti, questa volta animali che arrivano da un lontanissimo passato, sono pronti a dominare la collina che sovrasta la discarica. E lo fanno con un concetto diverso di rigenerazione.

“La scelta di far nascere, o rinascere due ’creature’ così antiche è importante e va nella linea narrativa di un impianto di smaltimento e trattamento rifiuti che è anche simbolo di rigenerazione – spiega il sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni – Fino a ora quest’idea di rinascita era rappresentata dalle sculture umane dei Giganti ’Presenze’, due proprio all’interno dell’impianto. Con gli animali preistorici il Sistema Peccioli riesce a dare anche ai rifiuti stessi un’idea di circolarità, mostrando come quel passato così lontano si vada a riunire e fondere al mondo di oggi. Abbiamo previsto un allestimento scenico di grande impatto. La scelta di Naturaliter è stata fatta proprio per l’esperienza che questa azienda ha nel settore degli allestimenti museali, visto che i due elefanti preistorici hanno anche un grande valore scientifico. E li abbiamo scelti anche perché sono una realtà di Peccioli che questa volta ha messo a disposizione la sua esperienza trentennale nel settore della tassidermia e delle esposizioni culturali combinando arte, scienza e tecnica”.