CENAIA
Perde il suo primo dirigente ed il suo primo tifoso, l’Sc Cenaia 1969 calcio che con una nota annuncia la scomparsa del presidente Stefano Vannini, avvenuta mercoledì all’ospedale di Volterra, dove era in cura dopo il terribile malore che lo aveva costretto in un letto di ospedale ormai da più di tre mesi. "Stefano ha lottato come un leone in mezzo a indicibili sofferenze – si legge in una nota della società – ma il suo fisico già provato non è riuscito a superare la prova più difficile della sua vita. Tutta la Cenaia sportiva e non piange Stefano, presidente negli ultimi cinque anni. Personaggio vulcanico e istrionico con le sue battute anche pungenti sapeva sdrammatizzare qualsiasi situazione, qualsiasi sconfitta. Celebri i suoi urli dalla finestra del bar che da sul campo per incitare un proprio giocatore o imprecare per un goal sbagliato".
"Rimasto solo dopo la separazione dalla moglie e non avendo figli era diventato ultimamente l’essenza stessa della genuinità e della passione arancioverde, facendo innamorare del Cenaia moltissime persone anche al di fuori del paese. Presidente ma anche ricordato per preparare e servire il pasto ai calciatori la domenica mattina o guidare il bus per portarli in trasferta. Mai banale, ironico, trascinatore, sarai per sempre al nostro fianco nelle battaglie più dure nelle partite più difficili sia in campo che nella vita. Ciao Gippo, fai buon viaggio, ci vediamo stasera al campo". La salma riposerà fino al funerale nelle Cappelle del Commiato a Perignano, in piazza Santa Lucia, adiacente alla chiesa. I funerali si terranno domani alle ore 16 nella chiesa di S. Andrea in via Vittorio Veneto a Cenaia.