
Tiene banco a Ponsacco il problema delle baby gang che rapina e minaccia i coetanei. L’allarme dei genitori
Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, nei prossimi giorni, sarà di nuovo a Ponacco. Lo annuncia con un post che punta il dito su una criticità, in termini di sicurezza, che è attualissima sul territorio: "I ragazzi di Ponsacco costretti a pagare una tassa per camminare sul corso. Non ho potuto restare indifferente rispetto alla denuncia di un padre che sui social ha raccontato che il proprio figlio deve pagare dazio a coetanei per poter frequentare il centro – scrive Petrucci –. Un altro padre ferito ha raccontato che il proprio figlio viene regolarmente derubato. Ecco di fronte a tutto questo dobbiamo fermarci".
Petrucci, nei giorni scorsi ha incontrato questi genitori insieme a Samuele Ferretti e annuncia a che: "ho già scritto al Prefetto di Pisa ed al sottosegretario di Stato al ministero degli interni Emanuele Prisco, con il quale mi sono sentito e sono in stretto contatto – ha aggiunto Petrucci –. Nei prossimi giorni tornerò di nuovo a Ponsacco e contatterò il sindaco perché il limite è abbondantemente stato superato".
Questioni sul tavolo da giorni. Tutti accadimenti che abbiamo riportato anche sulle nostre cronache, quelli che parlano di ragazzini minacciati e derubati da coetanei, giovanissimi che per non farsi rubare i pochi spiccioli per comprare un gelato o una bibita li nascondono nelle scarpe invece che tenerli in tasca o negli zaini perché, appunto, i coetanei violenti e aggressivi li rubano. Anche Samuele Ferretti, ex assessore al sociale, già in passato aveva denunciato i comportamenti minacciosi e aggressivi di minorenni che abitano a Ponsacco. Fenomeni che, a quanto pare, continuano e si acuiscono. Mentre i cittadini aspettano risposte e misure adeguate alla gravità del problema.