
L’inaugurazione della nuova pista ciclo pedonale con un giro collettivo fino al campo sportivo. Il sindaco Alderigi: "Grande orgoglio. Un impegno che siamo riusciti a realizzare con le nostre forze".
Pedalate in allegria, sorrisi e un taglio del nastro hanno segnato ieri una mattinata di festa, accompagnando l’inaugurazione della nuova pista ciclopedonale che collegherà Fornacette, nel Comune di Calcinaia, alla frazione di Pardossi, nel Comune di Pontedera. Prima della partenza, un drappo bianco è stato esposto in segno di adesione all’iniziativa "50.000 sudari per Gaza" per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tragedia in corso nella Striscia di Gaza, invitando i cittadini a trasformare balconi, piazze e spazi pubblici in luoghi di consapevolezza collettiva.
"È importante far cessare immediatamente il fuoco con una pressione a questo punto popolare, visto che non c’è una pressione dei governi. - ha dichiarato il sindaco di Calcinaia, Cristiano Alderigi - Bisogna chiamare le cose col loro nome: si tratta di un genocidio, il genocidio della popolazione della Striscia di Gaza." Il gesto, semplice ma carico di significato è stato un atto di denuncia civile contro le violenze in corso. Subito dopo ha avuto inizio l’inaugurazione da Piazza Timisoara con una biciclettata collettiva promossa in collaborazione con FIAB, che ha coinvolto adulti, bambini e rappresentanti delle istituzioni locali in un serpentone di biciclette, percorrendo il nuovo tratto di circa un chilometro di asfalto liscio, seguendo il tracciato stradale, fino ad arrivare al campo sportivo di Pardossi, dove è avvenuto il simbolico taglio del nastro.
"Questo è un impegno che abbiamo ritenuto giusto mantenere e che siamo riusciti a realizzare con le nostre forze - ha proseguito, Alderigi - il tratto permetterà in futuro di unire il percorso ciclopedonale fino a Pontedera" difatti questo è un collegamento atteso da più di vent’anni e che mette finalmente in sicurezza un itinerario quotidiano per molti cittadini che si spostano tra le due località dove precisamente la nuova pista si inserisce in un disegno più ampio che prevede il completamento della ciclopista dell’Arno e la realizzazione della Greenway Lucca–Pontedera, già in fase di progettazione e pensata per collegare aree urbane, frazioni e territori con percorsi protetti.
Andrea Martina Torre