GABRIELE NUTI
Cronaca

Preso il maniaco in bici. Avvicinava le donne e mostrava le parti intime

Sei gli episodi accaduti in diverse zone. Tra le vittime anche una minorenne. Polizia di stato e polizia locale hanno identificano l’uomo: un 65enne dell’empolese.

Le indagini effettuate dalla polizia di stato. L’uomo bloccato dalla polizia locale

Le indagini effettuate dalla polizia di stato. L’uomo bloccato dalla polizia locale

di Gabriele Nuti

Neppure lo sforzo di arrivare a Pontedera in bicicletta dall’Empolese, dove risiede. No, l’esibizionista e maniaco denunciato dalla polizia di stato e dalla polizia locale per almeno sei atti osceni in luogo pubblico di fronte ad altrettante donne, tra cui una minorenne, alle quali mostrava il pene eretto da un buco sui pantaloncini da ciclista, arrivava a Pontedera in macchina con la bicicletta in bauliera. Poi la scendeva e con la scusa di chiedere informazioni stradali fermava ragazze e giovani. L’uomo, un 65enne residente in un comune dell’Empolese, è stato denunciato per atti osceni aggravati. Le indagini della polizia

sono scaturite da denunce e segnalazioni presentate dalle donne vittime del cicloamatore.

Sei gli episodi accertati dalla polizia e dalla polizia locale, verificatisi anche in prossimità di scuole. Per questo motivo, e considerando che una delle vittime è minorenne, a carico del 65enne è scattata anche la denuncia aggravata (ex articolo 527 del codice penale). Come detto alla polizia sono arrivate alcune denunce del ciclista che, in diverse strade cittadine, mentre si trovava sulla propria bicicletta, con la scusa di chiedere informazioni stradali, fermava giovani donne, di età dai 16 ai 25 anni, e da un’apertura nel pantaloncino mostrava loro il proprio pene eretto. Episodi verificatisi in giorni, orarie e strade diverse, anche in prossimità di istituti scolastici e nei confronti di almeno una minorenne.

Polizia di stato e polizia locale sono riuscite a identificare il 65enne dalle telecamere di videosorveglianza posizionata nelle varie zone della città e dalla descrizione dettagliata della bici da corsa e dell’abbigliamento dell’uomo che però risultava di difficile identificazione. In occasione dell’ultimo episodio, la vittima 22enne è stata molto tempestiva e precisa nel descrivere il maniaco esibizionista e la direzione che aveva preso dopo la molestia. Così una pattuglia della polizia municipale è riuscita a intercettare e fermare la persona in prossimità di un parcheggio dove stava caricando la bicicletta sull’automobile per allontanarsi da Pontedera.