STEFANO LEMMI
Cronaca

Pontedera sconfitto 3-0 dal Perugia: una sconfitta numericamente eccessiva

Nonostante il 3-0 subito, il Pontedera ha mostrato equilibrio per 77 minuti contro un Perugia superiore.

Il Pontedera in trasferta a Perugia

Il Pontedera in trasferta a Perugia

Una sconfitta... equilibrata. Di solito c’è poco da commentare quando perdi 3-0, ossia il punteggio con il quale domenica il Pontedera se ne è tornato da Perugia dopo aver giocato l’ultima gara di campionato. Però, a corroborare le impressioni avute durante la partita e dichiarate a caldo dagli addetti ai lavori granata sul fatto che numericamente la sconfitta sia stata eccessiva, sono arrivati i dati del match numero 14 tra i due club.

Si può serenamente sostenere che per 77 minuti, ossia fino alla rete locale del 2-0 non si è visto un Perugia devastante, mentre la quadra di Menichini è apparsa tutt’altro che svogliata – che è andato in campo e ha avuto men spazio ha risposto bene – e soprattutto nel secondo tempo ha sciupato diverse occasioni per segnare quella che sarebbe stata la rete del pareggio. Il rammarico più grande è aver mollato mentalmente permettendo agli umbri di arrotondare un punteggio diventato alla fine troppo ampio, ma restano comunque i 77 minuti interpretati benissimo al cospetto di un avversario con una rosa di altra categoria.

I numeri, come detto, riporterebbero infatti la fotografia di un sostanziale equilibrio generale. A cominciare, per quanto riguarda la fase offensiva, dai tiri totali, che sono stati 15 a 13 per il Perugia, e da quelli in porta, 7 a 4, con le palle laterali che sono state 10 a 9 per gli umbri e il possesso-palla, che è stato del 56% locale contro il 44% dei granata. I quali però hanno effettuato un passaggio-chiave in più, 22 a 21.

Prendendo invece in esame i dati della fase difensiva, la squadra di Menichini è stata superiore nelle palle recuperate nella metà campo avversaria, 24 contro 12, e nell’altezza (in metri di campo) di queste palle recuperate, 46 contro 35, mentre il numero delle palle recuperate è stato praticamente identico: una sola in meno degli avversari, 61 contro 62. Il Perugia tuttavia è stato più pericoloso, come testimonia l’xG (expected Goals), risultato essere di 1,108 contro 0,693, così come l’Ipo (Indice di pericolosità) vede in leggero vantaggio gli uomini di Cangelosi, avanti 53 a 48. Una logica conseguenza del fatto che, come detto, per 77 minuti (cioè l’85,5% della gara) la sfida ha vissuto in equilibrio.

Intanto fervono i preparativi per la trasferta play off di domenica a Pesaro (si gioca alle 20). Mentre i tifosi si stanno organizzando per riempire almeno un pullman, i tagliandi per il settore ospiti dello stadio Benelli sono disponibili sul circuito Vivaticket e presso il point Pontedera cuore granata sul Piazzone domani con orario 10-12 e 17-20, sabato 10-12,30 e 16-19. Il costo del biglietto intero è di 12 (+1,83 euro per i diritti di prevendita), del biglietto ridotto (donne, over 65 e under 15) di 10 euro (+1,83 euro per i diritti di prevendita), e per gli under 12 è di 5euro (+1,83 euro per i diritti di prevendita).

Stefano Lemmi