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Piaggio, in calo ricavi e utili: "Mercati instabili"

Il gruppo Piaggio registra un calo dei ricavi ma punta sugli investimenti per mantenere alti livelli di margine Ebitda. L'amministratore delegato Colaninno sottolinea la necessità di stabilità economica per la crescita futura.

Piaggio, in calo ricavi e utili: "Mercati instabili"

Il gruppo Piaggio registra un calo dei ricavi ma punta sugli investimenti per mantenere alti livelli di margine Ebitda. L'amministratore delegato Colaninno sottolinea la necessità di stabilità economica per la crescita futura.

Calano i ricavi del gruppo Piaggio che, al 30 settembre scorso, hanno toccato quota 1.357,2 milioni di euro (-16,2% rispetto allo stesso periodo del 2023). In calo anche il margine lordo a 402,4 milioni di euro (-12,9%), e l’Ebitda di 234,3 milioni di euro (-13%). Cresce invece al 17,3% l’Ebitda margin (al 16,6% al 30 settembre 2023). Il risultato operativo è di 129,4 milioni di euro (-19,2%), mentre l’utile netto è a 62,2 milioni di euro (-27,4%).

Spinta invece sugli investimenti. Nel periodo di riferimento Piaggio ha messo a consuntivo investimenti per 117,4 milioni di euro (+13,2%). Per l’amministratore delegato Michele Colaninno a pesare è stata la situazione economica contingente che ha influenzato il potere di acquisto dei consumatori globali e di conseguenza le vendite dei primi nove mesi del 2024.

"Piaggio ha raggiunto comunque il più alto margine Ebitda mai registrato – ha sottolineato – e l’obiettivo, difficile ma non impossibile, è quello di mantenere tali livelli. Questo dato è significativo in considerazione della produttività di tutti gli stabilimenti ed è confortante dal punto di vista del grande valore dei nostri marchi italiani in tutto il mondo, sia nel settore delle due ruote sia in quello dei veicoli commerciali". Gli investimenti, ha aggiunto, sono cresciuti sia nei nuovi prodotti sia nelle fabbriche. Per il prossimo futuro è fondamentale per l’Ad, "poter contare su una stabilità geopolitica ed economica così da non dover continuare a rincorrere mercati instabili ma concentrare le risorse finanziarie sulla crescita".