È assalto al Borgo dei Borghi. Peccioli fa il pieno di visitatori: parcheggi e ristoranti esauriti

Ad una settimana dal trionfo al concorso della trasmissione tv Kilimangiaro, una marea di turisti alla scoperta del paese e delle sue frazioni. Dal prossimo weekend ci si attrezza con i bus navetta

Peccioli (Pisa), 8 aprile 2024 – È l’effetto, positivo, innervato da un’onda di curiosi che in questo fine settimana incorona il Borgo dei Borghi 2024 come capitale del turismo. A una settimana esatta dalla vittoria conquistata nella competizione della trasmissione Rai Kilimangiaro, Peccioli, che già da anni conosce un boom di visitatori che affollano le sue bellezze antiche che si intrecciano alle Cattedrali dell’arte contemporanea, sboccia nel solco una nuova consacrazione. La vetrina nazionale consegnata dallo scettro di Borgo dei Borghi d’Italia porta nel capoluogo e nelle frazioni migliaia di visitatori che, in questi giorni, hanno deciso di intersecare le proprie rotte con il Comune dell’Alta Valdera che ha spopolato nella classifica della trasmissione Rai, piazzandosi al primo posto e sbaragliando altri 19 gioielli sparsi in tutto lo Stivale. Peccioli e le sue frazioni invase dai turisti in questo week end. Il traffico, ieri mattina, è andato in tilt con lunghi serpentoni di auto in attesa di trovare uno stallo libero. Ma da queste parti, non ci si sgomenta. E per far posto a tutti c’è anche chi ha messo a disposizione la propria oliveta con tanto di cartello "Parcheggio. Per il pagamento quando passerete davanti alla chiesa, lasciate un’offerta".

Tanto che, a partire dal prossimo fine settimana, verranno istituiti bus navetta per raggiungere il cuore storico del paese dalla sua parte bassa. E ieri, la polizia municipale ha gestito le varie criticità, soprattutto nel capoluogo, sin dalla mattina. E’ un’invasione che ha catturato ogni costellazione presente a Peccioli: piazze, vicoli, i Giganti che troneggiano dall’anfiteatro Fonte Mazzola fino alla discarica di Legoli, la passerella sospesa, il Palazzo Senza Tempo e la sua maestosa terrazza con affaccio mozzafiato, i luoghi dell’arte puntellati dal museo diffuso Macca. E i musei ancora, che cullano quei tesori che il passato ha consegnato alla storia del paese e del territorio. E poi è pienone anche nelle frazioni, a partire dal super colorato borgo di Ghizzano, dove un privato ha messo a disposizione il proprio terreno per il parcheggio delle auto. Ristoranti che traboccano di clienti, code nei negozi di alimentari per un panino: solo sabato mattina, quasi 300 persone hanno varcato la soglia dell’ufficio turistico.

Più di 300 i visitatori al museo di arte sacra nell’arco di una mezza giornata. E i social immortalano la narrazione di un viaggio che diventa un fenomeno nazionale, partendo dal contatto virtuale: con il Borgo dei Borghi, l’account Facebook del Comune incassa un +284% di copertura negli ultimi tre mesi. E la pagina Instagram? Ecco un +311% di account che hanno interagito. È Peccioli, è la sua carismatica fenomenologia.