di Luca Bongianni
Che la chiusura al traffico pedonale e veicolare di via Maestri del Lavoro rappresentasse un grande disagio lo si era capito fin da subito. L’arteria che collega viale Rinaldo Piaggio a via del Fosso Vecchio ed al parcheggio di piazza della Solidarietà rappresenta(va) un tratto strategico e molto traffico per collegare due zone sempre molto frequentate della città. Ma soprattutto la sua chiusura è un disagio perché non esiste una valida alternativa. I pendolari che raggiungono la stazione dei treni e degli autobus, gli studenti che devono recarsi in biblioteca o al vicino istituto Modartech o al Sant’Anna, i tanti lavoratori che quotidianamente frequentano il Dente Piaggio sono costretti a percorrere in auto o a piedi strade alternative che però fanno allungare i propri percorsi di diversi minuti. Premesso, la chiusura arrivata con ordinanza sindacale il 9 agosto scorso fu più che doverosa.
Venne accertato l’alto rischio per il crollo di calcinacci dalle coperture delle ex officine Piaggio e quindi si decise di interdire la via, e i due parcheggi adiacenti la biblioteca, al traffico pedonale e veicolare. Da quel momento però le transenne vennero subito divelte e i passaggi forzati. Un via vai continuo che in tutti questi mesi non si è mai interrotto. Ad ogni ora del giorno e della notte c’è qualcuno che ignora il divieto e passa indisturbato sotto quelle coperture, a proprio rischio e pericolo. Dopo aver riaperto la biblioteca comunale Gronchi, grazie ad un tunnel che garantisce l’accesso in sicurezza alla struttura, ed "al netto di tutte le valutazioni di competenza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, l’amministrazione comunale – fanno sapere da Palazzo Stefanelli – sta programmando anche la messa in sicurezza definitiva delle aree inibite".
"Uno straordinario impegno tecnico ed economico – dicono – che contiamo di incardinare nel più complessivo progetto di rivisitazione del piano della mobilità e della sosta cittadina anche secondo i principi connessi al parking facility management e alle smart cities. Gli investimenti necessari saranno inquadrati tra quelli prioritari e strategici nel percorso amministrativo che andremo a definire nelle prossime settimane". Sul caso è intervenuto anche il consigliere comunale Alberto Andreoli per chiedere delucidazioni e interventi rapidi. Nel frattempo non ci sono novità sull’apertura del cantiere, ancora bloccato, per il nuovo parcheggio multipiano da realizzare nel magazzino ex Ape, quello che sarebbe intanto un’ottima valvola di sfogo per i numerosi posteggi venuti a mancare cinque mesi fa.