Muore nello schianto a 44 anni. Strade di sangue a Terricciola: frontale tra auto e microcar

Perde la vita Francesco Fallico, residente a Peccioli, che lavorava nel negozio “Il grano e l’uva“. Quando sono arrivati i soccorsi l’uomo era già in arresto cardiaco

Francesco Fallico ha perso la vita in un incidente mortale a Terricciola

Francesco Fallico ha perso la vita in un incidente mortale a Terricciola

Terricciola (Pisa), 20 marzo 2023 – Uno scontro frontale. Un’altra tragedia della strada in provincia di Pisa che si è portata via una giovane vita. Una freccia "avvelenata" che ieri in un manciata di secondi ha colpito al cuore la piccola e grande comunità di Peccioli dove Francesco Fallico era molto stimato e conosciuto e dove, il 44enne, aveva portato il suo entusiasmo e la sua voglia di fare, e anche il suo grandissimo amore per la musica e la vita.

Fallico ha perso la vita ieri mattina nell’incidente avvenuto poco prima delle 10. Lo schianto è avvenuto sulla Strada provinciale 41 tra La Rosa di Terricciola e Peccioli, nel comune di Terricciola, vicino ai Magazzini Mangini. Un tremendo frontale, secondo i primi accertamenti delle forze dell’ordine.

Un impatto devastante tra un auto e una microcar elettrica che ha visto coinvolti due uomini. Uno dei due, appunto, deceduto sul posto: e si tratta di Fallico. L’altro è un 31enne, anche lui di Peccioli, che ha riportato – abbiamo appreso – un politrauma e in stato di coscienza è stato trasferito al pronto soccorso di Cisanello dall’ambulanza con infermiere di Peccioli; le sue condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni. I soccorsi sono stati immediati, inviati dalla centrale operativa del 118.

Sul luogo del sinistro è intervenuta anche l’automedica di Pontedera: ma il 44enne, che era alla guida della microcar, era già in arresto cardiaco all’arrivo dell’ambulanza; il personale sanitario ha proceduto subito a praticare le manovre di rianimazione che, purtroppo, sono risultate tutte vane.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di San Miniato – al comando del maggiore Francesca Lico – la cui competenza territoriale si estende anche a Terricciola e Peccioli: i militari hanno proceduto con i rilievi di rito e di legge per ricostruire la dinamica dello sconto; i mezzi coinvolti nel sinistro sono stati posti sotto sequestro a fini di indagine e la salma del 44enne è stata portata in medicina legale a Pisa per gli approfondimenti e gli ulteriori accertamenti che l’autorità giudiziaria riterrà necessario disporre. Francesco Fallico, residente a Peccioli, lavorava in un negozio enoteca molto conosciuto: "Il grano e l’uva", una realtà apprezzatissima, una tappa fissa per i turisti e un riferimento per i pecciolesi. Una realtà di prodotti a chilometro zero ed eccellenze italiane scelte da Alessandra Burchi e Fallico, originario di Bronte (Catania) che accoglieva tutti con un sorriso e con grande disponibilità.

Un uomo che amava le cose buone, la Toscana, e anche la musica con una particolare passione per heavy metal. Peccioli perde un uomo che gli voleva bene e che credeva nel territorio. "Una vita spezzata improvvisamente e in maniera tragica. Il sorriso e la gentilezza che in tanti, pecciolesi e non, avevano da tempo imparato a conoscere e apprezzare si sono spenti per sempre questa mattina", scrive l’amministrazione comunale a nome di tutta la comunità, stringendosi a familiari e amici. Parole che raccontano la dimensione del dramma che si è consumato ieri.