
Mobilieri Ponsacco: "Ancor più Autostima" - All. Caramelli e Giovanili
Proseguono mattina e pomeriggio – e con giusta intensità – gli allenamenti della squadra dei Mobilieri Ponsacco al centro sportivo dei "Poggini" con lo staff tecnico al completo. Comanda con occhio vigile mister Caramelli ben scortato dal vice Paffi. Tutta la rosa in pressione, anche a gruppi separati, sotto la guida del preparatore atletico Moretti che svolge funzione anche di match analyst, mentre il preparatore Granchi torchia i portieri con le sagome davanti alla porta. Il coordinato svolgimento della preparazione al momento consente al massaggiatore Micheletti osservazione e consigli con la costante supervisione del direttore sportivo Aringhieri. Atmosfera congeniale per la riattivazione atletico muscolare dopo la gara di allenamento giocata a Vinci sabato scorso contro la primavera dell’Empoli vinta dai rossoblu per 2 a 0 con reti di Nieri e Panattorini.
Per continuare a tracciare l’identikit della rosa rossoblu oggi i Mobilieri giocano contro i bianchi della Primavera de La Spezia allenati da Vecchio. L’amichevole che avrà inizio alle ore 17,30 e si giocherà su di un terreno sintetico di ultima generazione. Il programma delle altre amichevoli prevede: il 12 agosto a Perignano contro i Frates, il 17 a Livorno contro la Pro Livorno Sorgenti, il 24 a Ponte a Egola contro il Tuttocuoio, in attesa di conoscere la data della gara di Coppa Italia. "Queste gare sono per cercare l’amalgama fra i reparti – dice Caramelli - A Vinci abbiamo fatto cose buone altre meno, per la pignoleria che ho io, ma non potevo chiedere di più contro avversari molto più rodati di noi. Per la nostra autostima era importante fare il risultato e questa ci motiva di più soprattutto per applicare quelle ’cose’ (schemi) che andiamo via via provando e sono parecchie sperando di concretizzarne qualcuna". "E’ un gruppo piuttosto giovane – prosegue Caramelli – ma nei giovani credo tanto. Abbiamo ragazzi interessanti confido nella loro esuberanza e spero che i più navigati possano dare loro quella esperienza che i giovani non hanno".
Luciano Lombardi