Lacrime per la morte di Mattia. Il mondo dello sport sotto choc: "Il nostro pensiero va alla famiglia"

Vasto cordoglio per la scomparsa di Giani, il giovane stroncato da un malore durante la partita "Un enorme dolore per la comunità". La salma è stata trasferita alla medicina legale per l’autopsia .

Lacrime per la morte di Mattia. Il mondo dello sport sotto choc: "Il nostro pensiero va alla famiglia"

Lacrime per la morte di Mattia. Il mondo dello sport sotto choc: "Il nostro pensiero va alla famiglia"

di Gabriele Nuti

Un padre e una madre piangono la creatura che ventisei anni fa hanno visto sbocciare. Poi crescere e diventare un uomo. Sempre con il pallone tra i piedi Mattia. Quel pallone che domenica pomeriggio, sul campo di Campi Bisenzio, ha calciato verso la porta del Lanciotto Campi. Lui, con la maglia del Castelfiorentino. Poi tre passi indietro. Gli ultimi passi della sua vita. Mattia Giani ha avuto un malore, è stato trasportato all’ospedale di Careggi a Firenze, ma le sue condizioni sono apparse subito disperate.

Ieri mattina la notizia della morte che ha sconvolto tutto il comprensorio del Cuoio. Il padre Sandro e la madre Debora hanno due lavanderie a Ponte a Egola e Castelfranco. Il babbo ha giocato a calcio per tanti anni nella Sanromanese e, quando era ragazzo, nelle giovanili della Cuoiopelli. Il fratello Elia, due anni più giovane di Mattia, gioca centravanti nel Legnago in serie C. Una famiglia con il calcio nel sangue. Mattia ed Elia Giani hanno frequentato entrambi l’istituto tecnico Cattaneo di San Miniato

La salma è stata trasferita alla medicina legale per l’autopsia. Mattia Giani aveva mosso i primi passi nell’Empoli per passare al Pisa, Ponsacco, Savona, Tuttocuoio, Grosseto, Cascina, Real Forte Querceta, Ponsacco e dal 2022 il Castelfiorentino. Un brutto infortunio (la rottura del crociato) l’aveva fermato quasi per un anno. Poi il ritorno in campo e domenica la prima partita dopo un altro infortunio. La famiglia si è chiusa nel suo dolore. Le attività di famiglia sono chiude.

Il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli – la famiglia Giani abita a San Romano nella zona dei Casotti – è stato tra i primi a scrivere su Facebook il cordoglio suo personale e dell’intera comunità. "Purtroppo è giunta la terribile notizia che Mattia non ce l’ha fatta – le parole di Giglioli – Un dolore tremendo, siamo sgomenti e attoniti davanti ad una tragedia del genere. Sono vicino alla famiglia, al babbo Sandro, alla mamma, al fratello in questo momento che lascia senza parole tutti noi. Una famiglia molto conosciuta e stimata a Ponte a Egola che conduce una storica lavanderia, e due fratelli che hanno sempre giocato a calcio a buon livello. Come nelle tragedie di Morosini e Astori, il dolore di vedere dei ragazzi che trovano la morte nel campo da gioco dove si dovrebbe parlare solo di calcio giocato, è una tragedia nella tragedia".

ll Comitato regionale toscano Lega Nazionale Dilettanti "si stringe intorno alla famiglia di Mattia Giani e alla società Castelfiorentino United per la tragedia avvenuta ieri in occasione della gara contro il Lanciotto Campi – il messaggio sul sito – Il presidente Paolo Mangini e il consiglio direttivo, nella certezza di rappresentare la vicinanza di tutte le società toscane, invia le più sentite condoglianze alla famiglia di Mattia". Anche il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha postato un messaggio di condoglianze alla famiglia di Mattia.

"Vogliamo partecipare ai genitori di Mattia Giani e a tutta la sua famiglia il nostro grande dolore – il messaggio di don Andrea Cristiani del Movimento Shalom – La mamma Debora nella sua gioventù è stata vicina al nostro Movimento e la ricordiamo sempre con grande affetto. Consapevoli che non ci sono né spiegazioni, né parole, ci uniamo nella preghiera al Dio della vita perché lo renda felice nel Suo Regno dove tutto è luce e bellezza". Cordoglio e vicinanza anche da parte del Pisa Club San Romano: "il gruppo San ROmano che segue il Pisa calcio in tutta Italia è vicino alla famiglia".