Ozmo (all’anagrafe Gionata Gesi) artista riconosciuto a livello internazionale per la sua abilità nel creare opere che interagiscono con il territorio, da Parigi torna nella sua Toscana, a Castellina Marittima, dove realizza un intervento "site-specific" che trasmuta la torretta elettrica di Enel collocata presso l’ingresso del paese in un monumento che celebra la storia e la cultura dell’antico borgo, la sua identità, il suo territorio e le sue tradizioni. Per Anamorfosi, questo è il titolo dell’opera, l’artista sceglie di reinterpretare Atlante, uno dei ‘Prigioni’ di Michelangelo, potente simbolo della lotta dell’uomo nella materia grezza. L’uomo, il suo sforzo e la pietra, immersi nella vegetazione collegati al mare, questi sono gli elementi protagonisti dell’intervento. La figura scultorea raffigurata strategicamente sull’angolo della torretta annulla la differenza prospettica dei piani. Un tratto blu elettrico che esce dallo sfondo verde, scelto per far abitare al dipinto lo spazio naturale vegetale circostante, la avvolge evocando quel mare che sommergendo in tempi lontanissimi il territorio gli ha donato un alabastro di eccezionale qualità.
La sua postura, il blocco di pietra al posto della sua testa, la tensione e l’energia che emana, dialogano con il genius loci e la pratica dei cavatori di albastro, una tradizione che affonda le radici nella storia della cittadina fin dai tempi degli Etruschi, come documentato all’Ecomuseo dell’Alabastro e nello specifico dal Punto Museale Centrale situato nel palazzo dell’ex lavoro "Massimino Carrai". Sono onorato - dichiara OZMO - di aver avuto l’opportunità di realizzare una mia opera a Castellina Marittima, un luogo che mi è particolarmente familiare, essendo io stesso cresciuto in un paesino di collinare poco distante. ‘Anamorfosi’ è un omaggio alla natura incontaminata del suo territorio e alla memoria, alla vita, alla maestria e alla fatica di generazioni di lavoratori e lavoratrici che hanno estratto l’alabastro. Spero che possa suggerire uno sguardo inedito sia alla comunità locale sia ai visitatori di passaggio. L’opera, che verrà inaugurata lunedì 28 agosto alle 19.30 alla presenza dell’artista, à stata prodotta dal Comune di Castellina Marittima con il contributo concesso ai sensi della legge Regionale della Toscana. A Luglio poi, Ozmo ha realizzato ‘Dr.Avallo’ un’opera site-specific permanente che lo street artista ha realizzato all’Ippodromo di San Siro a Milano. E sempre Ozmo è reduce dal Periferic Planet Festival di Parigi dove ha realizzato "L’Anneau Olympique entre Apollon and Daphne".
Carlo Venturini