
In due, incappucciati, il 14 marzo tentarono l’assalto alle Poste di via 4 Novembre e furono subito arrestati. Dopo quasi cinque mesi di indagini, tra immagini delle telecamere e telefoni cellulari, presi gli altri due.
SAN MINIATOA distanza di neanche cinque mesi e al termine di indagini non facili, i carabinieri dell’aliquota operativa e radiomobile della compagnia di San Miniato hanno individuato anche i due complici dei rapinatori che il 14 marzo scorso volevano dare l’assalto all’ufficio postale di San Miniato, in via 4 Novembre. Sono quattro, ora, in totale i banditi identificati. Due erano stati arrestati nell’immediatezza della tentata rapina alle Poste del centro della città. Gli altri due sono stati individuati e denunciati perché ritenuti i complici.
I carabinieri parlano di "un’articolata attività d’indagine" portata avanti dal reparto operativo e radiomobile del comando diretto dalla maggiore Francesca Lico. Nei confronti dei due, come detto ritenuti complici, è scattata solo la denuncia a piede libero e non l’arresto essendo trascorsi alcuni mesi dal fatto ed essendo ritenuti complici, rimasti all’esterno delle Poste da fare da pali agli altri due che, invece, stavano per fare irruzione con i volti travisati da passamontagna.
"La rapina era stata sventata grazie al tempestivo intervento dei militari dell’Arma che, durante un servizio di controllo del territorio, avevano notato due individui con il volto coperto da passamontagna che si apprestavano a fare irruzione nell’ufficio – si legge in una nota diramata ieri dal comando provinciale dei carabinieri di Pisa – I carabinieri erano riusciti a bloccare e arrestare uno dei malviventi in flagranza e, poco dopo, a catturare il secondo a bordo di un’auto rubata con targa contraffatta, mentre tentava la fuga. Le indagini, condotte senza sosta, sono proseguite con l’analisi dei telefoni cellulari sequestrati e con l’esame approfondito delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati. Questa meticolosa attività investigativa ha permesso di ricostruire la dinamica dell’evento e di accertare la presenza di una rete di complici. Grazie agli elementi raccolti, i carabinieri hanno potuto identificare i due complici che supportavano la banda in azione il 14 marzo a San Miniato". Ora anche i due denunciati sono a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli adempimenti del caso.
Era la mattina del 14 marzo scorso e su San Miniato, come in tutta la provincia di Pisa, si stava abbattendo un’ondata di maltempo che poi avrebbe causato frane e allagamenti. I due incappucciati decidono di entrare in azione, ma proprio in quel momento passa una pattuglia dei carabinieri. La zona viene accerchiata, i due banditi tentano la fuga, una si nasconde sotto una macchina in sosta. Ma vengono presi e arrestati al termine di un’azione impeccabile da parte dei militari dell’Arma. Anche i due denunciati sono di origine campana.
g.n.