ILENIA PISTOLESI
Cronaca

La reliquia di San Leone per il Papa, frammenti inseriti nella croce

Scelti i resti sacri del pontefice di origini volterrane. “Idea nata da padre Silvestrini della comunità agostiniana”

Una reliquia di San Leone Magno, il Papa di origini volterrane, è stata inserita nella croce pettorale argentea del Pontefice Leone XIV

Una reliquia di San Leone Magno, il Papa di origini volterrane, è stata inserita nella croce pettorale argentea del Pontefice Leone XIV

Volterra, 29 maggio 2025 – Una reliquia di San Leone Magno, il Papa di origini volterrane, è stata inserita nella croce pettorale argentea del Pontefice Leone XIV. Lo riporta Vatican News, servizio informativo ufficiale della Santa Sede. San Leone Magno, come riporta la fonte vaticana, quarantaquattresimo successore di Pietro, vissuto fra il IV e V secolo, coevo di Sant’Agostino, ha promosso l’unità della Chiesa, combattuto eresie, definito il primato del vescovo di Roma e composto le più belle collette del messale romano.

Ora i sacri frammenti di Leone Magno sono stati inseriti nella croce pettorale di Papa Prevost, insieme alle reliquie di altri illustri pastori della Chiesa: come scrive Vatican News, Il Papa ha accolto con gioia la croce pettorale arricchita con le reliquie dei quattro vescovi a lui particolarmente cari.

Ecco altri dettagli che fornisce Vatican News: “l’idea di far realizzare un nuovo reliquiario per Leone XIV, da inserire nella croce pettorale ricevuta in dono da Papa, è del custode del sacrario apostolico, padre Bruno Silvestrini, della comunità agostiniana della Sagrestia Pontificia. Cogliendo il desiderio del confratello Pontefice di affidarsi alla protezione e alla guida di Leone Magno, il religioso ha pensato di rivolgersi al reliquiarista Antonino Cottone, che aveva già confezionato cinque reliquie, con le tradizionali tecniche medievali, per la croce pettorale regalata a Prevost dalla curia generalizia agostiniana il giorno in cui è stato creato cardinale, il 30 settembre 2023”.

Un motivo di grande orgoglio per la città di Volterra, che ha dato i natali a Leone Magno, il Papa che secondo la tradizione salvò Roma da Attila, e a San Lino, il secondo Papa nella storia della chiesa cattolica.