"La peggiore partita da quando sono qui"

Il Pontedera chiude le Vespa World Days con festa e delusione: pareggio amaro sul campo, allenatore Canzi durissimo in conferenza stampa. Prestazione indecorosa mette fine alle speranze di playoff.

"La peggiore partita da quando sono qui"

"La peggiore partita da quando sono qui"

Il giro di centinaia di Vespa lungo la pista di atletica prima del match per chiudere la memorabile Vespa World Days, la targa consegnata a Giacomo Benedetti per le 150 presenze in granata e i premi durante l’intervallo alla squadra del Futsal Pontedera promossa in Serie A2 di calcio a cinque. Un pomeriggio di festa che il Pontedera non ha saputo completare sul campo. In sala stampa l’allenatore Massimiliano Canzi è amareggiato come non mai e ci va giù durissimo: "Abbiamo perso delle partite 5-0 ed ero molto meno arrabbiato. Il pareggio di oggi invece è indefinibile, contro una squadra che era già retrocessa e che è venuta solo per provare a fare risultato. Non so neppure come definirla questa gara, che è stata una delusione profonda: sicuramente la peggior partita da quando sono qui a Pontedera. Credo che si possa perdere, ma sempre con dignità, mentre oggi siamo indifendibili".

"Come atteggiamento – riprende il tecnico del Pontedera che a Olbia ha allenato nei due anni prima di venire in Toscana - abbiamo rischiato di mandare all’aria due anni di immagine, di lavoro, di rispetto per la maglia. Ripeto: è stata una gara che non so come definire. Ci metto comunque la faccia perché la partita l’ho preparata io e i giocatori li ho scelti io. Sapevamo come fosse delicata questa gara, sapevamo quanto la vittoria ci sarebbe servita e quanto l’Olbia non sarebbe venuta qua remissiva, ma non c’è stato niente da fare. Evidentemente il subconscio lavora in maniera più profonda del conscio…".

"C’è poco da dire – conclude Canzi – se non che abbiamo fatto una prestazione indecorosa e il gol del 2-2 è lo specchio della nostra partita perché lo abbiamo preso con un solo giocatore avversario in area contro cinque dei nostri. Chissà, forse ci siamo fatti tirare dentro da questo clima di festa… Ma una cosa è certa: con una prestazione del genere il nostro campionato finisce il 4 maggio (primo turno dei play off) a prescindere da quella che sarà la nostra classifica".

Stefano Lemmi