La nuova piazza del popolo è realtà. Senza cantiere. Tutta con nuova pavimentazione. Pronta per un altro futuro. Ed è su questo punto che proprio in questi giorni – anche di polemiche per i lavori che proseguono in via Conti – che si è aperto il dibattito. A partire dai commenti sui social, dove ognuno ha qualcosa da dire. E i posti auto? A che serve così vuota? E’ meglio di prima ma anonima: quali arredi? C’è poi chi dice: "Niente gazebi". E altri: "un’aiuola al centro e una bella pianta l’avrebbe abbellita". Qualcuno invoca la fontana. Altri il vecchio pozzo.
Allora abbiamo sentito il sindaco Simone Giglioli che, in questi mesi, di critiche per i lavori, ne ha avute tante. Il primo cittadino è chiarissimo sul fatto dei parcheggi che, come sappiamo, sono la croce del centro storico: "Come abbiamo sempre detto, piazza del popolo non sarà più un parcheggio – ammette – . Ci saranno tuttavia 7-8 posti auto che saranno dedicati alla sosta breve, per venire incontro alle necessità dei cittadini e dei commercianti del centro". Sosta breve e basta.
E gli arredi? "Su questo aspetto è in corso un confronto con la Soprintendenza da una parte e con i commercianti dall’altra – spiega ancora Giglioli – per definire, tutti insieme, quali scelte fare e come indirizzarle. Pertanto ci sarà da aspettare ancora un pochino, non ci sono realizzazioni immediate. Arriveranno al termine di questo percorso che, comunque, è già in atto".
Intanto i lavori sono in pieno svolgimento su via Conti, nel tratto terminale, quello più critico e che – come prevedibile – è foriero di maggiori disagi per tutti: residenti e commercianti. Lavori che andranno avanti – con una sola breve pausa, si apprende, per le ferie della ditta – fino alla fine di agosto e avranno la punta di maggiore criticità, secondo il crono programma, almeno per tutto il mese di luglio. Un cantiere fortemente impattante anche perché ha reso necessaria la chiusura della svolta da corso Garibaldi su via Conti in direzione piazza del Seminario.
Carlo Baroni