
Un evento che la Misericordia ha fortemente voluto per partecipare ai festeggiamenti dei 400 anni della Diocesi. E’ uno spettacolo di riflessione. Un dialogo intenso e tra la Misericordia e l’Inquietudine, una lettura in chiave contemporanea di una virtù con ìradici nel passato. E’ questo il senso profondo de "La Misericordia è degli inquieti", scritto da Davide Rondoni, uno tra i più acclamati poeti e scrittori, che andrà in scena sabato in Duomo. Un evento patrocinato dal Comune e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. Sul palco David Riondino attore, cantautore e scrittore molto apprezzato, che interpreterà l’inquietudine, la trasposizione di un sentimento che appartiene al mondo contemporaneo, insieme alla bravissima attrice Benedetta Giuntini nei panni della Misericordia, che dopo il successo dello spettacolo con Katia Beni lo scorso novembre, torna a collaborare con la Misericordia. "Ho accolto ancora una volta la sfida che l’amico Marco Micheletti, governatore della Misericordia, ha voluto lanciarmi - commenta l’attrice -. Sono entusiasta di poter contribuire a trasmettere un messaggio così forte". "E’ un privilegio per la Fondazione essere al fianco di una realtà importante come la Misericordia, in un’iniziativa che celebra la nostra Diocesi - ha spiegato il vicepresidente della Fondazione Crsm Giovani Urti -. Il nostro ruolo è anche quello di essere promotori della cultura e iniziative come questa ci rendono orgogliosi della città e del nostro territorio". Ingresso su donazione (offerta minima 10 euro). E’ necessario prenotarsi compilando il form on line.