Il volontariato si racconta: "Pontedera orgogliosa di voi"

Nelle piazze della città gli stand delle associazioni: "L’importanza di donarsi agli altri"

Divise diverse che vestono lo stesso obiettivo: mettersi a servizio della comunità dedicando tempo e forza di volontà. Ieri il centro di Pontedera ha riservato le proprie piazze per le otto associazioni di volontariato che fanno parte della rete della protezione civile: Misericordia, associazione Polizia di Stato, Pubblica Assistenza, Radioamatori, associazione Carabinieri, distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco, Croce rossa e associazione Guardia di Finanza. "Abbiamo pensato a questa iniziativa – ha detto l’assessore Mattia Belli – per promuovere le nostre associazioni di protezione civile per valorizzare il grande apporto che i volontari danno a servizio della collettività nella gestione delle criticità e non solo. In questi anni abbiamo collaborato tantissimo sia come singole persone che come associazioni e di questo sono veramente orgoglioso. Grazie per ciò che fate quotidianamente per questa città".

Piazza Belfiore, Cavour, Curtatone e Montanare e il Piazzone hanno ospitato per tutto il giorno gli stand delle 8 realtà per avvicinare i cittadini alle associazioni e per far conoscere i tanti servizi forniti da ognuna di loro. "Cosa mi spinge a fare volontariato? – spiega Elia Molfese, 27 anni, da 5 attivo nel distaccamento dei vigili del fuoco di Pontedera – L’importanza di donarsi agli altri, riuscire a essere fondamentale per chi si trova in difficoltà". La passione e la forza della squadra sono elementi ricorrenti nei racconti dei volontari a cui si aggiunge lo spirito di solidarietà e la voglia di formarsi. Come succede nell’associazione carabinieri dove attualmente 5 volontari stanno seguendo il corso per la tutela del patrimonio culturale. Un mondo, quello del volontariato che adesso sta soffrendo per la difficoltà di riuscire a coinvolgere le nuove generazioni. "Se solo i ragazzi si avvicinassero alla nostra realtà – racconta Carlo Magretti dell’associazione radioamatori – scoprirebbero la magia del poter comunicare dall’altra parte del mondo senza l’utilizzo del cellulare". Un esercito disarmato pronto a entrare in azione all’occorrenza, per gestire potenziali situazioni di pericolo come avviene nel caso dell’associazione Polizia di Stato o per l’associazione Nazionale Guardia di Finanza. Volontariato è la forza della squadra come sottolineano Maria Elena Filippi della Pubblica Assistenza e Giulia Migliacci della Misericordia. "Un modo per fare aggregazione, perché soltanto insieme si può fare la differenza".

Sarah Esposito