A che punto siamo con piazza Duomo? E’ la "terrazza" di San Miniato che attende lavori di riqualificazione importanti e decisivi anche per la valorizzazione turistica della città. A chiedere spiegazioni è il Gruppo Misto con Manola Guazzini che ha presentato un’interpellanza al sindaco e alla giunta per sapere "se sono stati individuati i professionisti ai quali affidare le ulteriori fasi di progettazione". Il gruppo misto vuol anche sapere se sono stati avviati i contatti "con le amministrazioni competenti per acquisire pareri e atti autorizzativi necessari alla realizzazione del progetto", e se sono stati avviati percorsi di condivisione con la Diocesi e gli altri soggetti che fanno parte dell’accordo.
Piazza Duomo infatti potrà beneficiare – come già reso noto – di un contributo straordinario della Regione fino ad 800mila euro divisi in due tranche. E nell’accordo è stato siglato – ricorda Guiazzini – che i fondi regionali "saranno integrati dal Comune per 243 mila euro". Ma, cosa ancora più importante, è che per piazza Duomo, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e banca Credit Agricole hanno donato all’amministrazione già dal 2024 il progetto di fattibilità tecnico economica con il coordinamento scientifico del professor architetto Luigi Latini. Il progetto – lo ricordiamo – prevede una realizzazione che restituirà alla piazza l’identità, circoscrivendone il cuore che sarà realizzato – come spiegato dagli studiosi – con materiale assorbente a griglia nascosta, con pavimentazione in pietra grigia, per armonizzarlo con un nuovo verde. e due anime del prato, poi, incroceranno i camminamenti, da quello che arriva da via Don Minzoni al nuovo percorso che circonderà la piazza dove restano i monumenti, oggi disarmonici: il busto di Angiolo Del Bravo, e il monumento che ricorda la strage del ’44 che diventerà la naturale prosecuzione di un nuovo inserimento in pietra.