
Ilaria Duranti e Simone Benedetti, consiglieri comunali del gruppo di opposizione di centrosinistra Castelfranco Unita
CASTELFRANCO "Siamo preoccupati per il silenzio che è calato sulla vicenda del Museo di Orentano. Il 27 gennaio il sindaco aveva manifestato l’intenzione di dialogare e valutare alternative alla disdetta del contratto d’affitto della sede storica. Ci fa piacere che adesso il sindaco abbia annunciato una nuova assemblea per il 15 maggio prossimo per aggiornare la popolazione. Ad oggi, non sappiamo dove siano stati spostati i reperti, se siano stati presi accordi con la proprietà o quali siano i reali piani per il futuro del museo". Lo dicono i consiglieri Ilaria Duranti e Simone Benedetti dell’opposizione Castelfranco Unita che hanno presentato una interrogazione al sindaco Fabio Mini dove "viene anche sottolineata la preoccupazione per la possibile alternativa avanzata dall’amministrazione di trasferire il museo nei locali degli ex ambulatori, attualmente occupati da associazioni, ed evidenzia la proposta avanzata da Castelfranco Unita di mantenere il museo nella sede attuale e di valorizzare Palazzo Ficini come polo culturale, oltre alla possibilità di spostare il Museo di Castelfranco nel convento di San Matteo nei locali sopra sala della Pace, accessibili e fruibili attraverso ascensore e non soggetti all’ordinanza sindacale di chiusura". "È fondamentale che l’amministrazione, oltre ad una nuova assemblea, convochi al più presto la commissione consiliare cultura per un confronto aperto e trasparente, coinvolgendo attivamente il consiglio comunale nella ricerca di soluzioni condivise per l’intero sistema museale – concludono i consiglieri Duranti e Benedetti – Non si può continuare a gestire queste questioni cruciali nel silenzio e senza un confronto democratico".