GABRIELE NUTI
Cronaca

I ritardi del Distretto Asl. Ruggiero: "Ferite inferte a chi da anni aspetta cure"

L’edificio doveva essere pronto nel 2022, poi a gennaio di quest’anno

L’edificio doveva essere pronto nel 2022, poi a gennaio di quest’anno

L’edificio doveva essere pronto nel 2022, poi a gennaio di quest’anno

PONSACCOPrima il 2022, poi gennaio 2025. Ma siamo a luglio e il nuovo Distretto sociosanitario di Ponsacco non è ancora pronto. E i tempi di apertura non si conoscono. "Se il rinvio è legato a problemi di natura finanziaria, tengo a ribadire che ogni euro destinato ad altro, ogni esitazione, ogni distrazione, ogni tentativo di spostare il problema altrove – dice Giuseppe Ruggiero, vicesindaco di Ponsacco – rappresenta una ferita inferta a quei cittadini che da anni aspettano di ricevere cure, prestazioni sanitarie pubbliche e un potenziamento della medicina territoriale"."La nuova giunta Gasperini si è insediata da un anno e accanto al complesso in costruzione rimane attiva la vecchia struttura, completamente incapace di fornire un servizio dignitoso – aggiunge Ruggiero – Per questa amministrazione è importante arrivare il prima possibile alla realizzazione del protocollo d’intesa sottoscritto nel 2016 fra Asl Toscana Nord-Ovest, Comune di Ponsacco e Società della Salute della Valdera. Vale a dire la dislocazione della ’Casa della Salure’ al piano terra con ambulatori dei medici di famiglia e degli specialisti, guardia medica, cup, uffici amministrativi, centro prelievi, servizio sociale e consultorio. Nella stessa struttura il protocollo prevede anche il trasferimento del Dipartimento Asl della prevenzione della zona distretto Valdera con medicina del lavoro, igiene pubblica, veterinaria e medicina legale"."Il diritto alla salute è patrimonio di tutti – conclude Ruggiero – A questa continua emergenza di bisogni dovrebbe corrispondere altrettanta tempestività di reazione e di intervento. Sistemi complessi come quello della salute richiedono efficienti meccanismi di governance. Tutto quello che finora non è stato fatto denota la necessità di rivedere profondamente l’intero sistema di gestione".