
Sono giorni strategici per la filiera della pelle. A Milano è in scena una panoramica di grandi eccellenze che raccontano storie di materia prima, di macchinari e di collezioni tra innovazione, tendenze e possibilità di business. Si tratta di Micam che ha aperto domenica, Lineapelle che apre oggi, e poi , , Mipel, Salone internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio moda e TheOneMilano, Salone dell’Outerwear e dell’Haute à-Porter. Micam chiude il 20 ed è fondamentale per capire quali direzione prende il settore della calzasture che nel Comprensorio è importante. Anche perchè i dati del Comparto forniscono una lettura in chiaroscuso per la scarpa toscana.
Sul fronte dell’export, in controtendenza rispetto all’andamento nazionale si registra una flessione del -12,9% in valore sul primo semestre 2022, tra calzature e componentistica (con un -2,1% sui livelli pre-pandemia di gennaio-giugno 2019). Un arretramento da interpretare anche alla luce di dinamiche puramente distributive attuate dalle multinazionali del lusso, con il forte calo della Svizzera (a favore di invii diretti ai mercati finali, senza transito nei depositi elvetici) e la spedizione all’estero di merce prodotta in Toscana effettuata da altre regioni.
Le prime 5 destinazioni dell’export toscano, che coprono il 69% del totale, sono risultate: Svizzera (-39%), Usa (-5,8%), Francia (+27,4%), Cina (133,8%) e Paesi Bassi (+13,7%). Crollo ulteriore per i flussi verso Russia e Ucraina: -32,3% complessivo rispetto ai livelli dello scorso anno, già pesantemente colpiti dallo scoppio della guerra (nel gennaio-giugno 2022 l’export toscano verso questi due mercati era sceso infatti del -47%). A Milano sono anche giorni di MIpel, l’evento clou a livello internazionale per il mondo della pelletteria e dell’accessorio moda. Promossa e organizzata da Assopellettieri, la prestigiosa manifestazione è punto di riferimento per gli operatori del settore: l’edizione numero 124 offre una visione completa sulle nuove collezioni primavera-estate 2024 di oltre 200 brand selezionati tra marchi storici e aziende emergenti nazionali e internazionali. Borse e accessori insieme alle ultime tendenze del mondo pelletteria sono protagoniste infatti della kermesse. Inoltre oggi apre Lineapelle, la fiera piuù rilevante per il conciario che vede in mostra le pelli dei 200 concerie della zona.
Lineapelle si svolge nel contesto di una congiuntura complessa e contratta, che ribadisce, secondo gli ultimi dati, lo stato di rallentamento della produzione e dell’export riscontrato nei primi mesi dell’anno. Per quanto riguarda le tendenze per la prossima stagioneci sarà una riscoperta della naturalezza unita ad una ricerca ipertecnica, copn attenzione all’artigianalità.
Carlo Baroni