REDAZIONE PONTEDERA

Educazione stradale La nuova materia per i bimbi dell’infanzia

Il progetto sarà avviato alla scuola di Villa Campanile e rientra nelle attività di educazione civica

I bimbi di 3 e 4 anni della scuola dell’infanzia di Villa Campanile saranno i protagonisti di un progetto di educazione stradale coordinato dall’insegnante Barbara Tatini. La finalità è quella di contribuire attraverso l’educazione stradale al processo di formazione dei bambini. L’educazione stradale viene sviluppata nel percorso dell’educazione alla convivenza civile, la cosidetta educazione civica. Grazie alle insegnanti le regole sono introdotte ai bambini attraverso il gioco: gincane tra cerchi colorati e cartelli segnaletici, puzzle con vigili e semaforo, mappe del paese fatte con cartoncino e colla vinilica.

Un modo divertente per conoscere l’ambiente stradale in modo positivo e controllabile. Un metodo che permette di affinare le percezioni visivo-cromatiche e la capacità di orientarsi nello spazio. Molti sono gli obiettivi positivi del progetto, come quello di promuovere la capacità di riconoscere simboli e conoscere così tante cose nuove, utili per il futuro.

"Il progetto, che si inserisce nel percorso di educazione civica, fa parte dell’offerta formativa del plesso che si è arricchita di numerose iniziative che sono già avviate o che a breve inizieranno, come il karate, e l’esperienza dell’orto – spiega Sandro Sodini, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Leonardo Da Vinci di Castelfranco – La progettualità che, nonostante la situazione attuale, non si è mai arrestata, così come la formazione delle nostre insegnanti, punto di partenza per una scuola di qualità".