PONSACCO
Sicurezza a Ponsacco. Scorribande di auto, minacce di morte a una donna. Le opposizioni unite – Insieme Cambiamo Ponsacco, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia – chiedono alla sindaca Brogi la convocazione di un consiglio comunale aperto e sollecitano l’amministrazione a richiedere un incontro urgente con il prefetto.
"Dopo il consiglio comunale aperto di marzo scorso, avente ad oggetto lo stesso tema – scrivono Federico D’Anniballe, Gianluigi Arrighini e Pericle Tecce – è giusto che la cittadinanza venga aggiornata sugli sviluppi avvenuti in questi mesi e cosa l’amministrazione intende fare per l’immediato futuro, oltre a limitarsi in sterili piagnistei informali puntando il dito verso il governo. La cittadinanza è sempre più esasperata di fronte ad atti che oltre a minacciare i cittadini sono delle vere e proprie sfide alle nostre istituzioni. L’amministrazione chieda un incontro urgente con il prefetto con la partecipazione di tutte le forze politiche presenti in consiglio. Si attivi, adesso".
Nel consiglio comunale aperto di marzo era stata approvata all’unanimità la mozione del consigliere di opposizione Gianluca Tuzza con la quale si chiedeva l’attivazione anche a Ponsacco del progetto Strade Sicure con l’esercito. A distanza di sei mesi a Ponsacco non è stato inviato alcun militare nè sono stati attivati presidi di controllo da parte degli organi competenti (governo e prefettura). Ma i fatti si ripetono.
g.n.