REDAZIONE PONTEDERA

Discarica Bulera "No a blitz di Ferragosto" a Pomarance: Sos di Democrazia Civica

Il gruppo di opposizione Democrazia Civica lancia un SOS sulla discarica di Pomarance, temendo che l'amministrazione comunale possa arrivare ad un accordo non chiaro e comprensibile. Chiedono assemblee aperte per informare i cittadini e prendere in considerazione le loro proposte.

"Per la discarica di Bulera, non vogliamo da parte dell’amministrazione comunale un blitz di agosto". Il gruppo di opposizione Democrazia Civica lancia un Sos sulla discarica di Pomarance. "L’ultimo cambio societario, che ha significato una gestione lasciata nelle mani ad una azienda che sostanzialmente non ha legami con il nostro territorio, ha accresciuto le nostre preoccupazioni relative al fatto che la sicurezza dell’ambiente in cui viviamo non possa essere lasciata in mano a società private che per loro natura cercano solo di fare profitti". "Questo – è l’analisi di Democrazia Civica – anche in considerazione del fatto che la discarica dovrà essere portata a chiusura nella massima sicurezza, e per far questo occorrerà seguirla per tutto il periodo post mortem (50 anni), ottenendo dal soggetto gestore tutte le possibili garanzie economiche e legali". Ed ecco a cosa si riferisce l’opposizione, parlando di blitz agostani. "Dopo anni di silenzio, all’improvviso si ipotizza che l’amministrazione comunale voglia arrivare ad un nuovo accordo che integrerebbe quello già stipulato nel 2016 attraverso un processo di gestione ad oggi tutt’altro che chiaro e comprensibile. Un grave errore anche sul metodo". "Ci auguriamo – concludono – che l’amministrazione comunale indica in proposito e quanto prima assemblee o consigli comunali aperti per informare adeguatamente i cittadini su quanto ha intenzione di sottoscrivere e recependo le loro osservazioni e proposte. E se non lo farà il Comune lo faremo direttamente noi".