ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Crv, un buon semestre: 5,3 milioni di utile netto

VOLTERRA La Cassa di Risparmio di Volterra si conferma un punto di riferimento solido e in espansione per l’economia locale, presentando...

La Cassa di Risparmio di Volterra ha presentato i dati del primo semestre del 2025. I dati sono molto positivi

La Cassa di Risparmio di Volterra ha presentato i dati del primo semestre del 2025. I dati sono molto positivi

VOLTERRALa Cassa di Risparmio di Volterra si conferma un punto di riferimento solido e in espansione per l’economia locale, presentando una semestrale 2025 che testimonia una forte crescita in un contesto di mercato complesso. Riunitosi lo scorso 30 luglio, il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati che vedono l’utile netto raggiungere la cifra di 5,3 milioni di euro, un dato che si traduce in un raddoppio del risultato rispetto al giugno 2024. Questo successo consolida il trend positivo avviato negli anni precedenti e ne sottolinea la solidità e l’efficacia del modello operativo. In un panorama economico globale che continua a presentare incertezze, la banca ha dimostrato una notevole capacità di creazione di valore. Il segreto di questo risultato risiede nella sua strategia: "mettere al centro le esigenze di famiglie e imprese attraverso un’accurata consulenza, l’erogazione di credito mirato a sostenere il territorio e un’offerta di servizi che bilancia la vicinanza fisica con le più recenti innovazioni digitali". La crescita dell’utile netto è stata ottenuta nonostante una penalizzazione del margine di interesse, dovuta alla congiuntura dei tassi di mercato. A compensare questo effetto, e a spingere il risultato verso l’alto, sono stati l’incremento delle commissioni nette (+3%) e una gestione del rischio di credito particolarmente attenta ed efficiente. Questi fattori hanno contribuito in maniera determinante a migliorare anche gli indici patrimoniali dell’istituto, rafforzandone ulteriormente la stabilità. L’andamento positivo è visibile anche nei dati di raccolta e impieghi. La raccolta complessiva segna un +1,73% rispetto alla fine del 2024. In particolare, è la raccolta indiretta, ovvero gli investimenti gestiti e amministrati, a mostrare una crescita eccezionale, con un aumento del +4,33% su base annua. Parallelamente, anche il fronte del credito si conferma in salute: gli impieghi in bonus raggiungono 1,19 miliardi di euro, un dato che registra un segno positivo sia su base annua che rispetto a fine 2024.Questo incremento si manifesta in maniera significativa negli utilizzi in conto corrente (+6,69%) e nei mutui (+3,68%), evidenziando un sostegno tangibile all’attività economica e alle necessità abitative del territorio. Questi risultati non rappresentano solo un successo finanziario, ma assumono un significato profondo per tutti gli stakeholder della Cassa.