Cristiano Banti Eventi a due secoli dalla nascita

Presentato il gruppo di lavoro e alcune iniziative che prenderanno il via a Santa Croce il 4 gennaio. Una grande mostra a Villa Pacchiani

Cristiano Banti Eventi a due secoli dalla nascita

Cristiano Banti Eventi a due secoli dalla nascita

SANTA CROCE

Cristiano Banti, il pittore che portò nei Macchiaioli l’eleganza del Neoclassicismo, nacque a Santa Croce il 4 gennaio del 1824. Stesso giorno, cinquecentoquattordici anni dopo, la morte dell’altro gigante della storia santracrocese, Santa Cristiana, la patrona che, appunto, viene celebrata ogni 4 gennaio. Per il duecentenario della nascita di Banti Santa Croce sta organizzando una serie di eventi che culmineranno in una mostra a cura dell’amministrazione comunale.

"Questa esposizione che allestiremo a Villa Pacchiani – dice la sindaca Giulia Deidda – ha una duplice valenza. Far conoscere Banti per valorizzare la memoria locale e mettere in correlazione i tanti collezionisti privati che custodiscono opere del pittore santacrocese. Varie associazioni cittadine si sono subito messe al lavoro per poter organizzare un comitato celebrativo che potesse rendere possibile il ricordo di Cristiano Banti e questo ci riempie di orgoglio. Anche i collezionisti privati hanno immediatamente dato la loro disponibilità a prestare le opere. Si tratta di un’operazione in cui crediamo molto così come nelle molte altre azioni di memoria locale e collettiva che in questi anni abbiamo realizzato". Ieri mattina c’è stata la presentazione in sala consiliare a Santa Croce del gruppo di lavoro che è composto da Comune, Istituto comprensivo che porta il nome di Banti, Pro Loco, Associazione Carnevale d’autore, Rotary Santa Croce, Montopoli e comprensorio del Cuoio, Rotary Fucecchio e Santa Croce, Fidapa San Miniato, Lions Club San Miniato e Piergiuseppe Leo esperto d’arte, colui che ha fortemente spinto per organizzare questi eventi. Oltre alla sindaca Giulia Deidda e all’assessora alla cultura Elisa Bertelli, sono intervenuti Angelo Scaduto della Pro Loco, Paolo Giannoni e Massimo Papini del Rotary Santa Croce, Montopoli, Cuoio, Maria Elena Maffei del Rotary Fucecchio Santa Croce, Silvia La Rossa del Dipartimento educazione degli Uffizi, Ilaria Mariotti direttrice di Villa Pacchiani, Francesco Pro del Lions e Piergiuseppe Leo.

Banti nacque a Santa Croce dove visse fino all’adolescenza. Poi la famiglia si trasferì a Montemurlo dove il pittore è morto ed è sepolto. "Per questo motivo – ha detto l’assessora Bertelli – ci sarà un interscambio con il Comune di Montemurlo dove organizzeremo passeggiate culturali in visita ai luoghi che hanno ispirato Banti. Nella mostra sarà possibile vedere anche una produzione di Banti proveniente dal monastero di Santa Cristiana". Ci saranno anche diversi incontri di approfondimento i cui risultati, poi, faranno parte del catalogo della mostra di Villa Pacchiani. Tra gli esperti il professor Carlo Sisti. La vita e l’arte di Cristiano Banti saranno studiate e approfondite da diversi punti di vista. Anche l’università dell’Età Libera e il teatro Verdi lavoreranno sull’artista. La fama di Cristiano Banti è nota nel mondo forse più che a Santa Croce.

g.n.